Politica

Israele: "Non c'è altra scelta che allontanare Hezbollah dal confine"

 


Tel Aviv, 1 ott. (askanews) - "Se lo Stato del Libano e il mondo non riescono a spingere Hezbollah lontano dal nostro confine, non abbiamo altra scelta che farlo noi stessi". A sostenerlo, in dichiarazioni alla stampa rese dopo l'inizio delle operazioni di terra nel Sud del Libano da parte delle Israeli Defense Forces (Idf), è stato il portavoce dell'esercito israeliano Daniel Hagari. "Voglio chiarire che la nostra guerra è contro Hezbollah, non contro il popolo libanese. Non vogliamo danneggiare i civili libanesi e stiamo prendendo misure per evitarlo", ha deto Hagari. Il portavoce militare ha anche accennato agli obiettivi e le modalità dell'azione isareliana oltreconfine: "Questi raid di terra localizzati prenderanno di mira le roccaforti di Hezbollah che minacciano le città, i kibbutz e le comunità israeliane lungo il nostro confine. Hezbollah ha trasformato i villaggi libanesi vicini a quelli israeliani in basi militari, pronte per un attacco a Israele".