Politica

Maresca: "Napoli riparta dalla cultura e dai progetti seri"

 

Napoli, 29 set. (askanews) - Napoli deve ripartire dalla cultura e dalle sue bellezze, recuperando la sua storia con competenza e professionalità dando maggiore dignità alla quotidianità. Ne è convinto Catello Maresca, candidato sindaco di Napoli del centrodestra. Conversando con Askanews, il magistrato della Dda partenopea adesso in aspettativa, ha utilizzato come esempio della sua futura amministrazione cittadina il Rione Sanità, cuore difficile, ma antichissimo della metropoli ai piedi del Vesuvio."Siamo qui davanti alla casa di Totò, un posto che dovrebbe essere un museo visitato da turisti di tutto il mondo, Totò è stato ed è un icona della napoletaneità ed è noto dappertutto invece questo è diventato il simbolo dell incapacità dell Amministrazione di sviluppare anche percorsi culturali e turistici, della incuria totale con cui sono trattate e dello stato di abbandono in cui si trovano quelle che potrebbero essere le risorse, che sono le risorse della nostra città. Ecco noi dobbiamo ripartire da qui, dobbiamo ripartire dai tanti fallimenti della sinistra per proiettarci proprio per una valorizzazione del patrimonio culturale, per un atteggiamento che sia diverso nei confronti di quelle che sono le bellezze della nostra città, dobbiamo riprenderci la cura della nostra quotidianità, della nostra terra tanto bella ma tanto, purtroppo, bistrattata", ha detto Maresca."Noi partiremo da questo. Partiremo dall'esigenza di riprenderci i quartieri, di recuperare la storia di Napoli e lo faremo con la competenza, con la professionalità e con la passione che abbiamo sempre messo nelle nostre cose. Certo - ha aggiunto -, bisogna partire da alcune precondizioni, da alcuni argomenti che sono addirittura preliminari rispetto a tutte le cose da fare, rispetto al programma e rispetto alle iniziative", ha aggiunto.Diverse le cose dalle quali iniziare qualora Maresca vincesse la corsa per Palazzo San Giacomo: "C'è da preoccuparsi della questione del bilancio, c è da mettere in moto la macchina amministrativa. Noi lo faremo attraverso dei progetti seri che recupereranno la capacità produttiva, che riusciranno a coinvolgere anche i privati nelle iniziative. I privati - ha sottolineato il candidato del centrodestra - devono essere messi nelle condizioni di partecipare alla vita pubblica, di contribuire alla rinascita e allo sviluppo economico di questa città, così facendo creeremo occasione di lavoro, così facendo ci occuperemo anche dei nostri giovani, dando loro prospettive di impiego e anche cultura. Napoli è una città straordinaria e va trattata meglio", ha concluso Maresca.