Confindustria, quel gelo delle partecipate sull'uscita dall'associazione
Di Maio aveva minacciato di chiedere l'addio a Viale dell'Astronomia. Stupore e freddezza tra i manager
I rumors dicono che dentro Confindustria regna il gelo. E anche tra i manager delle partecipate dello Stato. Dopo le parole di Luigi Di Maio, due giorni fa a Bersaglio Mobile, sulla possibile fuoriuscita delle società pubbliche dall'associazione, a Viale dell'Astronomia il fastidio c'è, ma la consegna nelle partecipate è quella del silenzio. Il ministro dello Sviluppo ha paventato in un confronto con Vincenzo Boccia, presidente della Confindustria, la possibilità di chiedere ai manager statali di far uscire le società dall'associazione.
Un'idea che, scrive oggi il Messaggero, avrebbe provocato sorpresa e un certo fastidio nelle grandi partecipate, tradottosi in un silenzio. Che, giova ricordarlo, versano all'associazione 13,7 milioni all'anno, il 3,6% del budget complessivo di Confindustria.