Coronavirus

Coronavirus, il dramma di Beppe Furino."Ho contagiato mia moglie e l'ho persa"

L'ex giocatore della Juventus: "Sono frastornato, è accaduto tutto troppo in fretta. Non l'ho più vista dopo il ricovero"

Coronavirus, il dramma di Beppe Furino."Ho contagiato mia moglie e l'ho persa"

Il Coronavirus non guarda in faccia a nessuno. Tra le oltre centomila vittime della pandemia in Italia c'è anche la moglie di un celebre calciatore, l'ex bandiera della Juventus Beppe Furino. La malattia l'ha travolta e non l'ha più mollata e Furino - si legge sul Corriere della Sera - non riesce a darsi pace. "Sono frastornato, è accaduto tutto troppo in fretta. Temo di avere fatto da untore, portando a casa il virus. Ci ha preso tutti, in famiglia. Ma mentre noi guarivamo lei cominciava ad avere seri problemi di saturazione. Da quando è stata ricoverata non l’ho più vista. Un dolore tremendo». Sua moglie era anche una apprezzata politica. «Tanto da tirare dentro pure me. Amava la politica quasi quanto la Juve. Andava nei distinti al Comunale. Erano anni meno esasperati, si poteva perdere ma non si perdeva il sorriso. Siamo tutti peggiorati. Vivo una tensione che non mi apparteneva».

Furino - prosegue il Corriere - prova a distrarsi parlando della sua amata Juve. "Ero juventino ben prima di arrivare a Torino. La mia carriera è stata una cavalcata felice, il calcio mi ha dato tutto. L’ultima Juve è cambiata. Il ko con il Benevento mi ha sbalordito. Non capisco come possano mancare motivazioni a chi è strapagato per fare il mestiere più bello del mondo». Su Pirlo «Diamogli tempo. L’80% del lavoro, nel bene o nel male, lo fanno i giocatori. Anche Pirlo avrebbe vinto con Pirlo, Marchisio, Pogba e Vidal». Il nuovo Furino è Barella? «Mi piace molto. L’avrei voluto alla Juve: ha personalità, qualità e agonismo». E poi ci sono i suoi due nipotini, gli eredi diretti. «Ora se ne fregano del calcio. Il più grande fa la seconda elementare in Dad.Siamo riuniti tutti a casa mia,dove però è rimasto un vuoto enorme".