Coronavirus

Covid, i medici internisti: “Esauriti i letti nei reparti, vicini al collasso”

La situazione negli ospedale è tragica, si rischia il collasso. Manfellotto (Fadoi): "Difficoltà a ricoverare e garantire qualità per pazienti no Covid"

Covid, esauriti i posti nei reparti: "Collasso vicino" 

"Gli ospedali sono ormai prossimi al collasso a causa della carenza di personale sanitario e del gran numero di pazienti Covid che continuano ad arrivare nei nostri reparti". Lo afferma il presidente della Federazione dei medici internisti (Fadoi), Dario Manfellotto, commentando l'analisi dell'Anaao-Assomed sull'occupazione dei posti letto in ospedale in questo momento della pandemia da Covid 19.

I dati elaborati dall'Anaao "sulla saturazione dei posti letto nelle Medicine interne confermano le nostre preoccupazioni", aggiunge. Nei reparti di "Medicina interna - assicura Manfellotto - ai pazienti vengono garantite tutte le cure, anche quelle sub-intensive, compresa l'ossigenoterapia e le varie forme di ventilazione non invasiva, cercando di evitare di arrivare alla intubazione o alla morte. Inoltre, gli internisti continuano ad assistere i pazienti che sono affetti da altre patologie importanti, come insufficienza renale, bronchite cronica, scompenso cardiaco, sepsi, polmonite, ma per questi malati le possibilità di accesso agli ospedali si stanno riducendo.'' ''Ed è chiaro - conclude - che una probabile conseguenza sarà la crescente difficoltà a ricoverare e garantire gli standard qualitativi di cura per i malati cronici riacutizzati non Covid''. e i 40 anni e alto circa 1,62 metri.