Coronavirus
Covid in netta crescita: 22.865 nuovi casi e 339 morti, positività sale a 6,7%
Ancora in netta crescita la curva epidemica in Italia. I nuovi casi sono 22.865 (ieri 20.884), il dato più alto dal 31 dicembre, quando furono oltre 23mila. Con 339.635 tamponi, quasi 20mila in meno di ieri, tanto che il tasso di positività schizza al 6,7% (ieri era al 5,9%). I decessi sono 339 (ieri 347), per un totale di 98.974 vittime da inizio epidemia. Aumentano ancora i ricoveri: le terapie intensive sono 64 in più (ieri +84), 2.475 in tutto, mentre i ricoveri ordinari crescono di 394 unità (ieri +193), 20.157 in totale. E' quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
La Regione con più casi giornalieri è la Lombardia, ancora in crescita (+5.174), seguita da Campania (+2.780), Emilia Romagna (+2.545), Piemonte (+2.167) e Lazio (+1.702). Il totale dei contagi in un anno sfiora i 3 milioni, 2.999.119. I guariti sono 13.488 (ieri 14.068), per un totale di 2.453.706. Sempre in aumento il numero delle persone attualmente positive, 9.018 in più (ieri +6.425), 446.439 in tutto. Di questi, 423.807 pazienti sono in isolamento domiciliare.
Sono 232 gli ingressi in terapia intensiva nelle ultime 24 in Italia a causa del Covid. In aumento di dieci rispetto a ieri, e soprattutto dato più alto da dicembre. Da quando nel bollettino quotidiano del ministero della Salute viene inserito anche il dato degli ingressi in rianimazione (oltre al saldo tra entrate e uscite, che oggi è pari a 64), è il terzo dato più alto, superato solo dalle impennate di dicembre, con 256 ricoveri il 29 e 251 il 10 dicembre. Durante la fase di relativa stabilità tra gennaio e febbraio si era arrivati a valori oscillanti tra i 100 e i 150 ingressi giornalieri.