Coronavirus

Covid, la Bongiorno è positiva. Attacca "Bonafede non ha protetto i tribunali"

Lo riferisce la stessa parlamentare, che in un'intervista spiega di essere risultata positiva circa dieci giorni fa, con sintomi lievi

La senatrice della Lega, Giulia Bongiorno, è positiva al Covid. Lo riferisce la stessa parlamentare, che in un'intervista a Repubblica spiega di essere risultata positiva una decina di giorni fa, con sintomi lievi. L'avvocato di Salvini attacca quindi il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, accusandolo "non solo di non aver protetto noi che lavoriamo in tribunale durante la prima ondata di Covid-19, ma non ci protegge nemmeno adesso. In attesa della seconda ondata, ampiamente prevista, avrebbe avuto tutto il tempo di approntare le strategie e le risorse necessarie per metterci in condizione di lavorare in sicurezza".    Contro le parole di Bongiorno interviene il presidente della commissione Giustizia della Camera, il pentastellato Perantoni, che difende il Guardasigilli: “Mi dispiace molto che Giulia Bongiorno sia positiva al Covid, le faccio i migliori auguri per una pronta guarigione. La spiacevole circostanza non le consente tuttavia di dire cose infondate. La parlamentare leghista, infatti, accusa il ministro Bonafede di non aver garantito la sicurezza degli uffici: con i 25 milioni stanziati proprio a questo fine - per mascherine, termoscanner, barriere 'parafiato', gel igienizzanti, interventi di pulizia straordinaria, sanificazione, e quant’altro i dirigenti delle strutture possano decidere per la loro messa in sicurezza - la sua accusa è davvero fuori luogo”, conclude.