Coronavirus

Covid, ripartono i voli tra Stati Uniti e Italia: via ai test rapidi

L’iniziativa di Adr, d’intesa con Alitalia e Delta Air Lines, ha avuto l’ok delle autorità. Con i controlli pre-imbarco nessun obbligo in Italia di quarantena

Covid, riapre la tratta aerea Italia- Stati Uniti 

Nonostante il netto aumento di casi negli Usa, l’iniziativa promossa da Aeroporti di Roma, d’intesa con Alitalia e Delta Air Lines, la prima compagnia del mondo, ha ricevuto l'ok delle autorità di governo e può decollare, secondo quanto riportato da fonti autorevoli del Sole 24 Ore. Così i cieli tra Italia e Stati Uniti si riaprono, anche grazie ai testi anti Covid fatti dai passeggeri prima di ogni volo. La formalizzazione dell’ordinanza dei ministri della Salute, dei Trasporti e degli Esteri Italiani, secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore, è in dirittura di arrivo. I primi voli “liberi” decolleranno prima di Natale, molto probabilmente tra il 15 e il 20 dicembre, secondo fonti che conoscono il dossier. Con i test fatti prima dell’imbarco i passeggeri in arrivo a Fiumicino da New York con Alitalia e da Atlanta con Delta non avranno l’obbligo di quarantena fiduciaria in italia, come è previsto attualmente. Per chi arriva negli Usa dall’Italia non c’è obbligo di quarantena, ma ci sono restrizioni. Con questa sperimentazione dovrebbe essere più agevole ottenere il visto per gli Usa. 

Covid, da Roma a New York volerà solo Alitalia

Da Roma a New York volerà solo Alitali,  mentre Delta sposterà ad Atlanta la sua base, il collegamento per Roma che adesso fa da New York. Le due compagnie hanno accordi commerciali e di code sharing per vendere i voli reciproci. Secondo quanto fa sapere il Sole 24 Ore, i test saranno obbligatori e, almeno dall’Italia, gratuiti. Chi risulta positivo non potrà imbarcarsi. I controlli per i voli “Covid screened” o “Covid tested” saranno tamponi rapidi antigenici fatti in aeroporto subito prima del volo, oppure un test molecolare non più di 48 ore prima dell’imbarco. I passaggieri in arrivo da Atlanta dovranno fare un ulteriore test a Fiumicino.

Fiumicino sarà il primo aeroporto in Europa ad aprire i “corridoi puliti” per i voli “Covid tested” tra Italia e Stati Uniti. L’iniziativa è promossa dalla società di gestione, Aereoporti di Roma, per far tornare i passeggeri sugli aerei. Anche Iata, l’associaizone mondiale delle compagnie, fa sapere il Sole 24 Ore: "Chiede ai governi di autorizzare la diffusione di test rapidi prima della partenza per sostituire le quarantene e riaprire le frontiere". L’obiettivo di AdR, condiviso dalle compagnie, è di estendere progressivamente l’iniziativa ad altri voli per attirare più passeggeri nel 2021. 

L’autorizzazione ministeriale riguarda i passeggeri in arrivo a Roma dagli aeroporti di New York Jfk, Newarke Atlanta. Se altre compagnie americane volessero fare queste tratta il progetto si estenderebbe, United potrebbe essere interessata. L’ordinanza ministeriale, secondo quanto fa sapere il Sole 24 Ore, autorizzerà anche “corridoi” per voli Covid tested tra Fiumicino e la Germania (Monaco e Francoforte) per sondare il terreno nella Ue.