Coronavirus

Spostamenti a Natale, Conte verso l'apertura. Casellati: "Senato si esprima"

La presidente del Senato ha accolto la mozione dell'opposizione, convocando una conferenza tra i capigruppo: intanto continua il pressing su Conte

Il premier Giuseppe Conte sarebbe propenso a rivedere lo stop agli spostamenti tra comuni - in particolare quelli piccoli - nelle giornate del 25 e 26 dicembre e quella del 1° gennaio. Sul punto è in atto un pressing da giorni da parte di settori della maggioranza, in particolare al Senato con il dem Andrea Marcucci e Davide Faraone di Iv, protagonisti di un duro scontro in una riunione la scorsa settimana con i ministri Roberto Speranza e Federico D'Incà. Il pressing è continuato anche nei giorni scorsi e, fonti parlamentari riferiscono all'Adnkronos, di una interlocuzione con il governo sulla questione anche ieri al Senato, in occasione della comunicazioni del premier Conte. E, a quanto viene riferito, il presidente del Consiglio sarebbe intenzionato a ragionare sull'ipotesi di una modifica della norma.

Sull'ipotesi di rivedere la norma il premier, a quanto apprende l'Adnkronos, vedrà i capi delegazione al suo rientro dal Consiglio europeo di Bruxelles, ma anche i capigruppo delle forze di maggioranza. E proprio da Bruxelles il presidente del Consiglio avrebbe chiamato i capi delegazione per confrontarsi rapidamente con loro sull'ipotesi di aprire una riflessione sul tema, trovandoli concordi a un nuovo momento di discussione su una delle norme che ha suscitato maggior dibattito.

Spostamenti, Di Maio: "Divieto Assurdo"

Anche il ministro Luigi di Maio è intervenuto poco fa via social, postando su Facebook un appello per "permettere ai familiari che abitano in piccoli Comuni limitrofi di trascorrere il Natale e il Capodanno insieme", divieto che ha definito "assurdo".

"Lo dico per una questione logica. Ci sono grandi città da milioni di persone con una densità molto vasta dove è possibile spostarsi liberamente, mentre tra piccoli comuni di poche migliaia di persone non è permesso. Questo è un problema che va risolto e mi auguro che tutte le forze di maggioranza siano d’accordo nel trovare una soluzione.

Sarà già un Natale diverso rispetto agli altri, dove tutti avremo tante limitazioni e dovremo fare ancora più attenzione del solito per evitare la diffusione del virus, ma almeno dove possibile permettiamo alle famiglie di stare insieme. Naturalmente tutti i cittadini dovranno agire tenendo bene a mente che se non rispettiamo le norme anti covid, quindi mascherina e distanziamento, il rischio di una terza ondata poi diventa concreto.

Ma con senso civico e responsabilità riusciremo a trascorrere le feste insieme ai nostri cari. Tante persone, anche senza imposizioni o obblighi di legge, scelgono ogni giorno, in tanti piccoli gesti quotidiani, di essere prudenti e rispettosi. A loro va il mio grazie."

Dl Natale, Casellati convoca conferenza sulla mozione dell'opposizione

“Ho convocato per lunedì 14 dicembre alle 16.30 la Conferenza dei capigruppo per formalizzare la calendarizzazione della mozione sottoscritta da tutte le forze di opposizione sugli spostamenti tra i Comuni il giorno di Natale. Dopo aver ascoltato i gruppi di maggioranza, ho disposto ai sensi dell’art. 157 comma 3 del Regolamento che la mozione si discuta in Aula mercoledì 16 dicembre dopo l’approvazione del decreto Ristori. Ritengo fondamentale che su un argomento così vitale per le famiglie italiane, anche il Senato si possa esprimere”. Lo ha dichiarato la presidente del Senato Elisabetta Casellati.

Dl Natale, Lega: "Bene calendarizzazione mozione centrodestra"

“Siamo molto soddisfatti per la calendarizzazione della mozione per consentire gli spostamenti tra comuni nei giorni di festa: è un nostro successo, di tutto il centrodestra, ma soprattutto è una bella notizia per tutti gli italiani che potranno stare, in sicurezza, con i parenti più cari se anche la maggioranza sosterrà con il suo voto il nostro documento”. Così il capogruppo della Lega in Senato Massimiliano Romeo sulla mozione che la presidente Casellati ha calendarizzato per mercoledì prossimo in Senato.