Coronavirus
Dpcm, dal 6/3 "l'arancione scuro". Scuole e bar chiusi e seconde case vietate
Draghi introduce una nuova fascia di rischio, valida per zone ritenute ad alto rischio ma con dati più confortanti
Dpcm, dal 6/3 "l'arancione scuro". Scuole e bar chiusi e seconde case vietate
L'emergenza Coronavirus continua in tutta Italia. La situazione è in peggioramento, come hanno confermato gli scienziati del Cts al premier Draghi nell'incontro avuto ieri sera a Palazzo Chigi. Preoccupa la "terza ondata" della pandemia. In questo scenario il presidente del Consiglio - si legge sul Corriere della Sera - si appresta a varare un nuovo Dpcm, che dovrebbe entrare in vigore dal prossimo 6 marzo. Gli esperti chiedono «massima cautela», l’ipotesi più probabile è rinviare la decisione su eventuali riaperture alla fine di marzo o addirittura alla seconda settimana di aprile, dopo le festività pasquali. Tutte le aree dove più alta è la circolazione del virus, anche per la presenza delle mutazioni, andranno in lockdown. Nelle zone ritenute ad alto rischio ma con dati più confortanti scatterà invece la fascia di «arancione scuro» che vuol dire scuole chiuse e divieto di andare nelle seconde case. Chiusi anche bar e ristoranti e vietato muoversi dal proprio Comune.
Anche in fascia gialla, - prosegue il Corriere - l'orientamento è di far abbassare le serrande a bar e ristoranti entro le 18. La discussione rimane comunque aperta e non è escluso che possa esserci una rivalutazione per quelle aree che, pur non avendo ancora i parametri da fascia bianca, mostrino una condizione favorevole sia per quanto riguarda l’andamento dei contagi, sia per la tenuta delle strutture sanitarie. Il problema, come più volte sottolineato dagli scienziati — è quello di limitare la circolazione delle persone e soprattutto impedire assembramenti.