Coronavirus

Gb, Johnson: "Mi sento alla grande. Stiamo uscendo dalla seconda ondata"

Il primo ministro britannico in isolamento


Boris Johnson si sente "alla grande", ma rilancia l'appello ai cittadini britannici a rispettare le cautele indicate dalle linee guida per evitare di "diffondere" il coronavirus, evocando peraltro un imminente ritorno dell'infezione sotto controllo nel Regno Unito. In un video postato oggi dalla residenza di Downing Street dove e' tornato ieri in isolamento precauzionale su raccomandazione del sistema di test e tracciamento nazionale dopo aver incontrato giovedi' un deputato, Lee Anderson, risultato poi positivo al Covid, il premier ha assicurato di essere sano come come un pesce ("come il cane di un macellaio", secondo lo slang inglese) e di "esplodere di anticorpi", avendo gia' contratto il virus in forma seria (ed essendone guarito) in primavera.

Boris Johnson di nuovo in isolamento

Il primo ministro britannico Boris Johnson è tornato in autoisolamento dopo essere entrato in contatto con un positivo al coronavirus: a riferirlo ieri è stato un portavoce di Downing Street.

"Il primo ministro è stato informato oggi da NHS Test and Trace che è tenuto ad autoisolarsi in quanto contatto di qualcuno che è risultato positivo al Covid-19", ha detto il portavoce.
"Il primo ministro seguirà le regole e si autoisolerà. Continuerà a lavorare da Downing Street, anche guidando la risposta del governo alla pandemia di coronavirus". "Il Primo Ministro sta bene e non ha alcun sintomo di Covid-19", ha poi aggiunto.

Johnson aveva incontrato un piccolo gruppo di parlamentari giovedì mattina, incluso Lee Anderson, che ha successivamente sviluppato i sintomi del Covid-19 ed è risultato positivo al tampone.

Francia, superato il picco: "Abbiamo ripreso il controllo dell'epidemia"

La diminuzione del numero di nuovi casi di Covid-19 e il calo del tasso di incidenza portano a "credere che abbiamo superato il picco dell'epidemia" in Francia: lo ha detto per la prima volta dall'inizio della seconda ondata il ministro francese della Salute, Olivier Véran, affermando in un'intervista a un gruppo di giornali regionali francesi: "Abbiamo ripreso il controllo sull'epidemia".

Coronavirus nel mondo: oltre 1,3 milioni di morti da dicembre

L'inverno del prossimo anno "potrebbe essere un inverno normale" se entro l'autunno sarà raggiunto un alto tasso di vaccinazione contro il Covid-19. Parola di Ugur Sahin, l'amministratore delegato di BioNTech, la società biotecnologica tedesca che sta sviluppando un vaccino per il coronavirus con l'azienda farmaceutica Usa Pfizer.  Intanto nel mondo continua a crescere la pandemia: secondo i numeri della Johns Hopkins University i casi globali sono oltre 54,2 milioni e i decessi sono 1.315.149.AD 

AUSTRIA: KURZ, TEST MASSA A FINE LOCKDOWN PER NATALE NORMALE 

"Verso la fine del lockdown allestiremo uno screening di massa per poter salvare le festività e avere un Natale normale", ha annunciato il cancelliere. I test di massa sulla popolazione, ha anticipato, saranno effettuati sia prima del 6 dicembre (termine fissato per la fine del secondo lockdown) sia nei giorni che precedono il Natale seguendo l'esempio della Slovacchia che ha effettuato test rapidi su gran parte della popolazione di età compresa tra i 10 e i 64 anni. 

IN GERMANIA POSSIBILI RESTRIZIONI PER ALTRI 4-5 MESI

La Germania potrebbe prolungare le misure restrittive per altri quattro-cinque mesi. Lo ha detto il ministro dell'Economia, Peter Altmaier, spiegando che "i numeri dei contagi sono ancora troppo alti - molto più alti anche di due settimane fa". La Germania sta attuando all'inizio del mese un 'locdown soft, con la chiusura di bar, ristoranti, palestre e altre strutture ricreative ma con scuole e negozi ancora aperti. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 16.947 casi e 107 decessi legati alla malattia.

NEGLI USA ALTRI 1.210 MORTI E 158.021 CASI

Nell'ultima settimana sono stati accertati in media 145.712 casi al giorno, un aumento dell'80% rispetto alla media delle due settimane precedenti.

IN RUSSIA ALTRI 352 MORTI E 22.572 CASI

La Russia ha registrato nelle ultime 24 ore altri 22.572 casi, per un totale di 1.925.825 infezioni dall'inizio dell'epidemia. Registrati anche altri 352 decessi legati alla malattia, per un totale di 33.186 vittime. 

IN BRASILE ALTRI 921 MORTI, DECESSI OLTRE 165.000

Il Brasile ha registrato nelle ultime 24 ore altri 921 decessi, per un totale di vittime che arriva a 165.658. I contagi sono più di 5,8 milioni, compresi i 38.307 accertati nelle ultime 24 ore.

MESSICO SUPERA SOGLIA UN MILIONE DI CASI

Secondo quanto riferito dalle autorità sanitarie, le infezioni accertate dall'inizio dell'epidemia sono 1.003.253, mentre le vittime sono 98.259. 

BIONTECH: IN VACCINO NO EFFETTI COLLATERALI SERI

Ugur Sahin, l'Amministratore delegato della società biotecnologica tedesca che sta sviluppando un vaccino con l'azienda farmaceutica Usa Pfizer, ha assicurato che il siero non produce effetti collaterali seri. Sahin ha spiegato che i "principali effetti collaterali" osservati finora sono stati un dolore da lieve a moderato per alcuni giorni nel punto in cui viene praticata l'iniezione, mentre alcuni dei volontari a cui e' stato iniettato hanno avuto per un periodo simile una febbre da lieve a moderata. "Non abbiamo riscontrato altri gravi effetti collaterali che avrebbero portato alla sospensione o all'arresto dello studio", ha detto. "Continueremo a raccogliere dati per piu' di due anni, per accertare non solo gli effetti collaterali a breve e medio termine, ma anche quelli a lungo termine.