Coronavirus
Governo, stato d'emergenza fino al 31 marzo. Quarta ondata, subito zone rosse
L'Esecutivo vuole anticipare i rischi di un nuovo lockdown. Il piano è di circoscrivere le zone con forte aumento di contagi. Green Pass fino all'estate
Governo, stato d'emergenza al 31 marzo. Quarta ondata, le zone rosse
Il Coronavirus in Italia continua a far paura. I numeri parlano di un aumento di contagi e di ricoveri e in Europa ormai è ufficialmente scoppiata la quarta ondata. La variante delta, considerata sette volte più contagiosa rispetto al virus tradizionale è tornata a colpire con forza. Per questo il governo si sta preparando ad affrontare il ritorno aggressivo della malattia. Questa la strategia dell'Esecutivo.
Il Green Pass - si legge sul Corriere della Sera - sarà valido 12 mesi e resterà in vigore fino all’estate, verranno riaperti tutti gli hub regionali per la terza dose e completamento dei cicli e ci saranno chiusure in base al cambio di fascia delle regioni. Il sistema ospedaliero regge, anche se in alcune città si stanno aumentando i posti disponibili in area medica e terapia intensiva in modo da rimanere sotto la soglia critica.
Ecco perché - prosegue il Corriere - sembra ormai scontato che lo stato di emergenza venga prorogato fino al 31 marzo. Stessa sorte toccherà all’intera impalcatura messa su dal governo per fronteggiare il Covid, dal Cts alla struttura guidata dal generale Francesco Paolo Figliuolo. E di certo resterà l’obbligo di mantenere la mascherina al chiuso. «Non si tocca», ha avvertito il ministro della Salute Roberto Speranza che continua a chiedere il rispetto del distanziamento pur sapendo che non è più obbligatorio al cinema, al teatro o nelle sale da concerto. L’ultima proroga scade il 31 dicembre.
La cabina di regia politica non deciderà prima di metà dicembre, ma è ormai chiaro che lo stato di emergenza dovrà continuare. È possibile che già prima di Natale si decida di varare un provvedimento, o comunque di inserire un emendamento in uno dei testi in discussione in Parlamento.