Coronavirus
Green pass, Cunial lo paragona alla Shoah. Censura in Aula alla Camera

COVID: CUNIAL (MISTO), 'PRESIDENTE COSTRETTO A FIRMARE DL GREEN PASS'
Green pass, Cunial lo paragona alla Shoah. Censura in Aula alla Camera
"C'è l'imposizione di un pensiero unilaterale, non viene concesso il beneficio del dubbio, viene minata la libertà del singolo individuo". Ma "noi siamo disposti a morire per ricreare una libera società. Ci ricordiamo da studenti le lezioni di storia sui molti studenti espulsi dalle scuole, dalle biblioteche, dalle università solo per colpa di una fede religiosa diversa e ora nel 2021 agli studenti sono di nuovo sbarrati quei luoghi". Sono le frasi pronunciate in Aula della Camera dalla deputata del gruppo Misto Sara Cunial, intervenuta in dichiarazione di voto sul secondo decreto green pass.
Subito dopo, l'intervento è stato censurato dal presidente di turno Andrea Mandelli: "Io l'ho fatta terminare per buona creanza ma i riferimenti al Capo dello Stato e ai campi di sterminio sono inaccettabili, non sarà più possibile consentire queste cose".
COVID: CUNIAL (MISTO), 'PRESIDENTE COSTRETTO A FIRMARE DL GREEN PASS'
"Siamo proprio sicuri che il presidente della Repubblica abbia letto il contenuto del decreto sul super Green pass obbligatorio per i lavoratori? E' chiaro che un garante della Costituzione non possa che essere stato a sua volta costretto e ricattato a firmare un ignobile nefandezza come quella, capace di cancellare i nostri diritti e rovesciare le nostre sovranità, compresa quella della Camera, supina a un governo dittatoriale, al soldo delle lobby finanziare e delle famiglie di Davos e Bilderberg". Lo ha detto la deputata del gruppo Misto, Sara CUNIAL, in un passaggio del suo intervento in aula, nel corso delle dichiarazioni di voto decreto Green Pass su scuola e trasporti. Al termine dell'intervento il presidente di turno, Andrea Mandelli, ha così replicato: "Io l'ho fatta terminare ma i suoi riferimenti al presidente della Repubblica sono inaccettabili. La invito con tutto a mantenere una posizione più attenta perché queste sue esternazioni non saranno più consentite".