Coronavirus

Vaccino, Galli: "Tra 10 anni? Possibili effetti collaterali". Polemica social

Vaccino coronavirus, le critiche alle parole di Galli esplodono contemporaneamente a quelle per il tweet di Alessandro Gassman

Il professor Massimo Galli, responsabile di malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, a Uno Mattina ha risposto ad una domanda sui vaccini sottolineando che "Non c'è farmaco e non c'è vaccino su cui possiamo dire a priori 'non mi farà male tra 10 anni'. La penicillina ha molte più probabilità di avere effetti collaterali rispetto ad un vaccino. Appena sarà disponibile il vaccino contro il coronavirus, lo farò."

La polemiche che in queste ore accompagnano le sue dichiarazioni hanno trovato terreno fertile sui social. Su twitter c'è chi esorta il virologo a guardare e passare avanti, chi incolpa i giornali per una cattiva informazione e chi si ostina a chiedere delucidazioni. 

Intanto è proprio sul pianeta social che sta montando un'altra discussione legata alle parole di Alessandro Gassman. L'attore romano su Twitter ha lanciato la proposta di un tesseramento per i vaccinati: "Una volta fatto il vaccino, darei una tessera ai testimoni. Chi non vuole farselo non entra in: ristoranti, bar, cinema, teatri, stadi, negozi, autobus, taxi, treni, e tiene sempre la mascherina. Poi vedi che lo fanno."