Coronavirus
Vaccini, al via agli over 70. Reazioni avverse: ecco le più frequenti
Dal nuovo report di Aifa intanto arrivano le segnalazioni sulle reazioni avverse riscontrate
Vaccini: al via per gli over 70. Avviate le prenotazioni
Domani 11 marzo cominciano le vaccinazioni per le fasce d'età tra i 70 e gli 80 anni. Il Lazio ha già iniziato, e dalle ore 14 la piattaforma nazionale gestita da Poste italiane ha aperto le prenotazioni per la Sicilia e i primi appuntamenti sono già disponibili per domani. Nei prossimi giorni dovrebbero esserlo anche in tutte le regioni che hanno aderito alla piattaforma gratuita nazionale su cui la struttura commissariale guidata dal generale Figliuolo intende puntare, per garantire la continuità di somministrazione tra regioni nonché la fluidità delle operazioni, scongiurando quanto accaduto in Toscana.
Si procede già per età e non per categorie. Report sulle reazioni avverse
Mentre si attende la presentazione ufficiale del nuovo piano vaccini per venerdì la campagna mette in pratica le indicazioni, al momento verbali, del ministero della salute. Ora si procede per età e non per categorie, unica priorità viene data alle persone più vulnerabili e con patologie. Si inizia dai disabili, come si legge su Repubblica. Intanto dal nuovo report di Aifa sulle reazioni avverse riscontrate, sono 30.015 le segnalazioni su un totale di 4.118.277 dosi somministrate per tutti i vaccini. " Il 93,6% delle segnalazioni è riferito a eventi non gravi e risulta in linea con le informazioni già presenti nel riassunto delle caratteristiche del prodotto dei vaccini, si legge nel rapporto di farmacovigilanza. Le segnalazioni riguardano soprattutto il vaccino Pfizer (96%), che è stato il più utilizzato e solo in minor misura il vaccino Moderna (1%) e il vaccino Astrazeneca (3%). Per tutti e tre i vaccini gli eventi avversi più segnalati sono febbre, cefalea, dolori muscolari/articolari, dolore in sede di iniezione, brividi e nausea (il 93% delle segnalazioni). La frequenza cumulativa di segnalazioni non è differente tra prima e seconda dose per Pfizer e Moderna. Gli eventi segnalati sono insorti prevalentemente lo stesso giorno della vaccinazione o il giorno successivo (87% dei casi). Le segnalazioni gravi, per le quali è in corso la valutazione del nesso causale con le vaccinazioni, corrispondono al 6,1% del totale".