Costume

Ravello, al via la Festa della Musica e la finale del Premio Schola Cantorum

Eduardo Cagnazzi

In gara i cori per il prestigioso riconoscimento ideato dal maestro Colomba Capriglione. La città cara a Wagner apre la stagione culturale dopo la pandemia

Ravello riparte con la Festa della Musica e la prima edizione del Premio internazionale “Schola Cantorum”. All’Auditorium Oscar Neymeier in gara i cori per ottenere il prestigioso riconoscimento ideato dal maestro Colomba Capriglione e condiviso nell’organizzazione con l’associazione  culturale “Diabolus in Musica” , il “Centro Nova Atlantis”, il Polo Didattico di Vibo Valentia e il patrocinio del Comune di Ravello.

Era stato l’ultimo evento in programma e poi annullato per l’emergenza Covid ed ora è la prima iniziativa culturale che coincide con la Festa della Musica e la riapertura dei teatri e luoghi della cultura. Il Premio “Schola Cantorum”  apre difatti  la stagione culturale del post Covid con un eccezionale parterre di cori professionistici ed amatoriali, selezionati dall’attenta giuria presieduta dal maestro Elsa Evangelista, già direttrice del Conservatorio San Pietro Majella di Napoli. L’accesso all’Auditorium è consentito fino ad un massimo di 200 posti fino ad esaurimento posti, ma sarà possibile seguire l’evento anche in streaming. Durante l’evento, il maestro Colomba Capriglione terrà un concerto, eseguendo alcune sue composizioni, e che dedicherà alla memoria di tutte le vittime del covid19.

Dichiarazioni del sindaco Salvatore Di Martino                                                                                                                      Il 26 maggio 1880 Richard Wagner visitando Villa Rufolo scoprì il magico Giardino di Klingsor e Ravello da quel momento trovò il suo genius loci e la strada maestra per riscoprirsi più tardi Città della Musica. A distanza di 140 anni, il turismo culturale a Ravello rappresenta il volano di una economia basata principalmente su eventi culturali di grande qualità quali lo storico Festival, capace di attirare un pubblico proveniente da tutto il mondo che visita Ravello per vivere un’esperienza emozionale fatta di musica, bellezze paesaggistiche, architettoniche e tipicità locali.  La Festa Europea della Musica rappresenta una naturale integrazione alla vocazione del territorio ed ogni anno il Comune intende dare spazio alle migliori realtà locali che possano rappresentare appieno lo spirito e il senso per il quale nel 1982 è nata la festa. Un grande fenomeno sociale e culturale ideato dal Ministero della Cultura Francese e diffusosi in tutta Europa e che quest’anno celebreremo con l’esibizione di quattro cori a cui seguirà il Premio Schola Cantorum alla migliore esecuzione. La direzione artistica è della professoressa Colomba Capriglione docente di composizione e direzione corale al Conservatorio di Frosinone alla quale va il mio plauso per la lodevole iniziativa.

“E’ davvero straordinario che il primo giorno utile per la riapertura dei centri culturali e teatri coincida con la Festa della Musica e che la nostra prima edizione del concorso internazionale per cori professionisti ed amatoriali apra difatti  la stagione culturale di Ravello Città della Musica”, dichiara Colomba Capriglione. “Un’occasione unica per la quale ringrazio l’Amministrazione comunale di Ravello, l’associazione Diabolus in Musica e il Centro Nova Atlantis Polo Didattico, che hanno condiviso quest’iniziativa che ha un duplice obiettivo: valorizzare i cori e individuare un nuovo percorso internazionale tutto ancora da scrivere per la composizione e direzione corale. Ed è da Ravello che parte questo progetto che vede impegnata la docente del conservatorio di Frosinone ma con il cuore nella wagneriana città della musica e del suo eccezionale festival”. 

Il concorso prevede la selezione finale di cinque cori in gara che sono stati scelti dalla giuria presieduta dal maestro Elsa Evangelista.