Asia Argento: “Ho pagato per la mia troppa libertà. Io teatrino di me stessa"

Asia Argento da Manuel Agnelli: “Alle donne non si perdona. Mi è dispiaciuto diventare un teatrino di me stessa”

“Alle donne non viene perdonata una certa libertà sessuale o di pensiero. Questo l'ho accettato e l’ho pagato”. Così Asia Argento si racconta nella puntata che andrà in onda su Radio 24 domenica 26 marzo nel programma "Leoni per agnelli", condotto dal musicista Manuel Agnelli. “Quello che non mi è piaciuto è stato diventare un po’ un teatrino di me stessa”, continua Argento. "Mi sono ostinata a pagare questo biglietto per ritrovarmi, ma non ero io. Nel tempo sono riuscita a liberarmi di un certo tipo di orpelli. Oggi, da donna di 47 anni, sento di non dover dimostrare più nulla a nessuno, nemmeno a me stessa.”

Asia Argento a “Leoni per agnelli” su Radio 24: “Ho fatto di tutto forse senza saper fare niente, sono autodidatta”

“Io sperimento molto, sono forse una persona che ha fatto di tutto ma non sapeva fare veramente niente, ma nonostante questo ci provo, sono un’autodidatta e ci metto tutta me stessa”. E ancora: “Ho iniziato a recitare da piccola e ad un certo punto non mi è più bastato, ho conosciuto artisti di ogni sorta che mi hanno contaminato e ho sperimentato tanto. Nella vita ho sentito varie pulsioni: la musica, il cinema, l’arte, la scrittura… Che poi sono un po' la stessa cosa: non faccio tanta differenza tra le varie espressioni, sono tutte dei linguaggi che a loro volta si parlano tra loro” ha spiegato Argento.

Asia Argento: "I miei figli mi fanno scoprire la migliore musica nuova. Gli sport da combattimento? Superiori"

“Ho indottrinato i miei figli sin da piccoli, facendo ascoltare loro musiche di ogni genere, e in loro la musica ha trovato un terreno fertile. Ora sono loro che fanno ascoltare a me cose nuove bellissime” confessa la regista Argento. “Ho una playlist in comune con mio figlio, ma io mi vergogno quasi di aggiungere i brani che piacciono a me perché i suoi sono così belli e innovativi - rivela - I miei figli mi fanno ascoltare canzoni fantastiche che non scoprirei mai perché non riesco a star dietro a tutte le nuove uscite.”

E sul suo rapporto con lo sport dice: “Amo boxe, jujitsu, MMA, amo tutti gli sport da combattimento. Il mio fidanzato è un campione di MMA, e attraverso di lui capisco anche che ci vuole una concentrazione superiore, non solo per la resistenza al dolore ma per oltrepassare quella paura del dolore, quella soglia del dolore”.