Braccialetti elettronici "cattivi" misuratori di calorie
Braccialetti elettronici: precisi se si tratta di misurare il battito cardiaco, inaffidabili invece per il conteggio calorie
Se ne vendono milioni nel mondo. Li indossano soprattutto gli amanti della corsa. Sono i braccialetti elettronici, capaci di rilasciare diverse informazioni fisiologiche in tempo reale: ritmo cardiaco, numero di passi effettuati, consumo calorico, qualità del sonno. E così sempre più pazienti chiedono ai medici di aiutarli a analizzare questi dati. Uno studio è stato allora condotto all'università di Stanford, in California, su 7 diversi modelli di braccialetto elettronico, come riporta Le Figaro. Responsabili della ricerca Anna Shcherbina e Euan Ashley, specializzati in medicina cardiovascolare. Hanno partecipato 20 uomini e 20 donne. Due i parametri tenuti sotto controllo: frequenza cardiaca e calorie bruciate. I partecipanti indossavano più modelli alla volta. I risultati sono stati pubblicati sul ournal of Personalized Medicine e il risultatoè duplice. Da un lato, per quanto riguarda la frequenza cardiaca, questi apparecchi sono "promossi" in quanto capaci di misurare abbastanza accuratamente il battito, con qualche imprecisione in più sulla pelle scura, perché il Led non sono stati testati a sufficienza su questo tipo di pelle.Dall'altro lato, il conteggio delle calorie consumate risulta invece molto impreciso o proprio sbagliato. Il calcolo risulta spesso sbagliato dell80-90%. Un'imprecisione dovuta al fatto che il conteggio delle calorie viene calcolato in maniera indiretta, a differenza del battito cardiaco, che è invece rilevato direttamente.