Capodanno 2017, tendenze: dinner & dance low cost (ma deluxe). E i weekend...

Quali sono le tendenze tra i party di Capodanno 2017? “AFinalmente, dopo anni di proposte poco accattivanti, i locali sono tornati a creare occasioni di incontro diverse tra loro e originali”. Questo almeno è il parere di Lorenzo Tiezzi, comunicatore con la sua agenzia ltc (www.lorenzotiezzi.it), giornalista per testate come Gazzetta.it e blogger su AllaDiscoteca.com. "Una delle tendenze di questo periodo, non solo per Capodanno ma in generale, è quella di unire aperitivo, cena e ballo in un’unica festa dal costo accessibile. Accade soprattutto per i locali dedicati dal pubblico che va dai 25 anni in su, quello che nelle classiche disco non va più, ma non solo. Ad esempio, la Fabbrica di Pedavena di Levico Terme (TN), che offre un Capodanno da Leoni con cena, open bar e la possibilità di dormire nell’hotel della struttura, ed è amato da tutti, anche dai 20enni. La formula dinner & dance funziona anche nei locali chic del centro di Milano. Ad esempio qui, per Capodanno il Cost - Corso Como, propone un esclusivo Champagne Private Party  dal costo però accessibile (ingresso con open bar Champagne 40 euro, open bar + cena a buffet 60 euro)”.

Oltre alle classiche ‘feste in villa’ ed ai grandi eventi con più sale che prendono vita come ogni anno in diverse città italiane,non è certo una novità, va segnalata la possibilità di trasformare la notte di Capodanno in un lungo weekend perfetto per scoprire città e zone più note nel mondo che in Italia. “E’ davvero ben congegnata l’offerta di Silvio Bellagio e Lido di Bellagio: dalla cena con i sapori del lago ai fuochi d’artificio all’hotel o l'appartamento, c’è tutto, come del resto nell’offerta del Made Club di Como. Piace anche che in montagna siano finalmente organizzati party di fine anno di grandi dimensioni come quello del Costez al Palazetto di Ponte di Legno (BS). In console ci sono dj quotate e scatenate come Ema Stokholma (già protagonista in tv Radiodue, non solo in console) e Valentina Dallari”, spiega Lorenzo Tiezzi. “Come esempio da seguire per l’attenzione a prodotto e costante comunicazione segnalo anche Le Rotonde di Garlasco (PV), che per Capodanno punta su nomi popolarissimi come Gigi D’Agostino e Dj Antoine. Purtroppo troppo spesso i locali non comunicano. Le Rotonde, tra spot e manifesti, lo fanno ed i risultati si vedono. il locale funziona”.

Un fashion club storico al mare come il Pineta di Milano Marittima (RA) risponde col dj set di Samuele Sartini, mentre al Samsara Beach di Gallipoli (LE) si balla addirittura proprio in spiaggia, il 26 dicembre e l’1 gennaio 2017, di pomeriggio e non di notte. “Come il Samsara c’è solo il Samsara, che infatti nell’estate 2017 gestirà pure una spiaggia tutta da ballare a Riccione. Alla faccia dei presunti problemi del turismo al sud supposti da Flavio Briatore, il turismo ‘stile Gallipoli’ è già stato esportato a Budva, in Montenegro. Il bello è che il format Samsara non è solo dedicato a chi può godersi il lusso… ma pure chi può i suoi soldini spesso li spende in beach party ‘folli’. Anche d’inverno, in Salento”, continua Tiezzi.

Un’altra tendenza del momento, oltre a quella delle dj girl, ormai affermate quanto e più dei colleghi maschi nei locali ‘fashion', è poi quella del reggaeton. Il sound del momento è questo, anche se radio e tv non sembrano averlo ancora capito del tutto. “Resiste, anzi cresce anche la techno, protagonista nei locali più grandi per tutto l’inverno e pure Capodanno a Roma con Cosmo. Ma la novità di maggior successo è senz’altro il reggaeton, che riempie i locali di tutta Italia, ormai anche al sud. Tra le tante feste con queste sonorità va segnalato Vida Loca, che per Capodanno 2017 fa scatenare lo Station di Padova. La sua particolarità sono show di forte impatto che inframezzano dj set pieni di hit ma soprattutto di brani particolari che fanno muovere a tempo passando tra hip hop, r’n’b e ovviamente reggaeton”.