Chiara Boni, la sua 'Petite Robe' inaugura la Monte-Carlo Fashion Week
La stilista fiorentina Chiara Boni alla Montecarlo fashion week
di Andrea Cianferoni
Eleganza, raffinatezza e grazia. Sono le parole d'ordine per gli abiti da sera di Chiara Boni, scelti da celebrities nel negozio nel negozio di Milano in via Sant'Andrea e nel nuovissimo store di Roma in via del Babuino. Niente pellicce, vere o finte. Chiara non le ama. Chiara Boni, stilista fiorentina già dalla metà degli anni '80, per talento e inventiva ha reso il suo stile riconoscibile e contemporaneo in Italia e all'estero. Dal 2009 il brand è sempre più internazionale e distribuito in Europa, Russia, Medio Oriente, Canada e Usa. La consacrazione tre mesi fa a Washington DC per il ballo di insediamento del nuovo presidente quando Lara Trump, nuora del presidente, ha indossato una sua creazione.
Non è un caso che il primo mercato della stilista è quello americano, tanto che recentemente ha aperto due punti vendita in hotel di lusso in Usa. Tra le clienti americani Ophra Winphrey e Micha Barton. In Italia indossano la Petite Robe Cristina Parodi, Ilaria d'Amico, Myrta Merlino, Nancy Brilli, Elisabetta Sgarbi. Probabilmente ci saranno anche loro tra gli ospiti della loro amica stilista che sfilerà il 2 giugno - festa della Repubblica in Italia - durante la Montecarlo Fashion Week, che si svolgerà nel Principato di Monaco dal 1 al 3 giugno. Madrina della manifestazione, S.A.S. la Principessa Charlène, che ha dato il suo patrocinio insieme al governo monegasco, la Mairie di Monaco e l'Ufficio del Turismo del Principato di Monaco. La manifestazione, alla sua quinta edizione, è organizzata dalla Chambre Monégasque de la Mode, presieduta da Federica Nardoni Spinetta e sotto la direzione artistica di Rosanna Trinchese.
Tra le stiliste che sfileranno nel corso della tre giorni monegasca ci sono anche la blasonatissima Tatiana Santo Domingo Casiraghi, moglie di Andrea Casiraghi, che insieme all'amica cipriota- iraniana Dana Alikhani, ha fondato nel 2011 il brand Muzungu Sisters (in lingua Swahili significa viaggiatore, ndr) portale-brand che propone una selezione di prodotti artigianali super chic, con un costo contenuto e profitti adeguati per i produttori. Le due amiche porteranno in pedana una serie di capi e accessori realizzati dagli artigiani di 16 Paesi diversi dei 4 continenti, contraddistinti da ricami, coloriture naturali e dettagli preziosi. Proprio per questa idea innovativa ed etica allo stesso tempo, al brand Muzungu Sisters sarà assegnato il MCFW Ethical Fashion Award. Gli altri riconoscimenti saranno assegnati a Chiara Boni, che riceverà il McFw Made in Itay Fashion Award per il suo impegno nel diffondere l'eccellenza della manifattura italiana, la fotografa Nima Benati alla quale andrà l'Emerging Talent Fashion Award e la top model Naomi Campbell, alla quale verrà conferito il McFw International Award per la carriera nel mondo della moda.
Tra i brand italiani che sfileranno c'è Alef, il marchio degli accessori creati da Tiziano Colasante e Alessia Auriemma, dove la sperimentazione formale ei colori sono la caratteristica assoluta di una nuova energia; A.D. Amato Danieli, marchio di calzature e accessori che trasforma le pelli più preziose; Ancora il debutto della collezione Contrasti di Annalisa Queen, con la sua collezione Contrasts; Lo stile casual chic di Anna Siciliano, lo stile grintoso di Babylon, i gioielli M ade in Italy di Minni's Jewels. Coralli, turchesi, nicchie e pietre colorate rivelano la forza creativa dei gioielli di Minnie; L'eleganza contemporanea grazie al lavoro degli artigiani che collaborano con il marchio italiano Edda Berg; Il denim di couture di Luca Taiana; le calzature marchigiane di Nando Muzi, i gioielli in chochet e gli accessori in plexiglass di Gattacci.
Tra i brand monegaschi a sfilare, Banana Moon, azienda di beachwear ed accessori di ispirazione californiana; Beach & Cashmere Monaco, creato da Federica Nardoni Spinetta, e Leslie Monte Carlo. Ancora il beachwear di Livia Monte-Carlo, Stardust Monte-Carlo, icona della gioielleria fino alle creazioni scultoree di Carlo Ramello. La manifestazione vedrà in agenda, inoltre, nomi internazionali come Anita Pasztor, designer ungherese le cui collezioni son un perfetto miscuglio di arte e design, la stilista originaria della Bielorussia Kira Kirikovich e la russa Marina Gurvich. Dalla Francia l'italo francese Barbara Di Lorenzo con il suo brand Josephine Bonair, che mescola tagli geometrici e dettagli romantici nella sua proposta concettuale; De Tiara, marchio per accessori e gioielli di Antibes, presenta una linea di borse realizzate a Milano; Sofisticate e sensuali, le creazioni di Herblain di Esther Mbia, originario del Cameroun, sono ispirati alle collezioni delle grandi case di moda di un'altra epoca.