Costume
Hotellerie e extralberghiero bilancio positivo ad HospitalitySud
La fiera, giunta alla seconda edizione, conferma la crescita record dell'industria turistica nel Sud. Picarelli: "Lavoreremo già da adesso alla nuova rassegna"
La seconda edizione di HospitalitySud, il Salone dedicato alle forniture, ai servizi e alla formazione per l'hotellerie e l'extralberghiero, ideato e organizzato dalla Leader srl, ha chiuso la due giorni napoletana con un bilancio positivo di 2.500 presenze confermando la crescita record dell'industria turistica nel Sud Italia. HospitalitySud è da due anni l'unico appuntamento del Centro Sud Italia per gli operatori e i professionisti del mondo HoReCa, in particolare titolari, manager, impiegati e consulenti di hotel; resort, ville, dimore storiche; relais, country house, agriturismi; villaggi, camping; affittacamere, bed and breakfast, case vacanza; ostelli; terme. "Un'opportunità unica –sottolinea l’ideatore e direttore della rassegna, Ugo Picarelli- per avvicinarsi alle più importanti aziende che si occupano di forniture e servizi dedicati al mondo dell'ospitalità, con 70 espositori provenienti da dieci regioni italiane (Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria, Veneto) che hanno presentato le loro proposte in 46 diversi settori merceologici”. Oltre 80 i relatori nei trenta incontri di aggiornamento, ai quali i visitatori hanno avuto accesso gratuito, così come per il Salone espositivo. Soddisfatti gli espositori, che hanno sottolineato quanto l'evento sia stato utile per ampliare il bacino dei clienti e sondare il potenziale del mercato del Sud Italia, territorio di vocazione per le attività turistiche, che sta vivendo un particolare sviluppo. “La soddisfazione per i contatti acquisiti e la riconferma per il prossimo anno di importanti aziende non solo nazionali, presenti solitamente ad altre fiere, sono la dimostrazione della sfida vinta dalla fiera”, sottolinea Picarelli. “L'edizione di HospitalitySud a Napoli -afferma ancora- ci conforta del fatto che ci sono tutte le condizioni perché un appuntamento del genere possa essere davvero un riferimento annuale per il mondo dell'ospitalità del Sud Italia. Le considerazioni da parte degli espositori, infatti, sono state tutte positive, specie per la partecipazione numerosa dell'offerta extralberghiera, che di fatto testimonia l'interesse crescente a prendere in considerazione ogni attività legata all'aggiornamento professionale, alla formazione oltre che all'approfondita conoscenza delle merceologie d'interesse. Già nelle prossime settimane lanceremo le nuove date, sempre alla fine di febbraio 2020 nella straordinaria location della Stazione Marittima di Napoli. Avere la presenza delle autorità cittadine, regionali e i massimi esponenti nazionali delle organizzazioni datoriali e di settore è stato ed è per noi ulteriore motivo di orgoglio”.