Scarpe Lidl, oltre le sneakers c'è di più. Ma non è più marketing stile Nokia

 Scarpe Lidl: l'allargamento di mercato

In un momento di crisi trasversale nei vari settori accade che i grandi investitori cerchino di guadagnare e fare business su mercati non tradizionali per il loro brand; il trend delle scarpe da ginnastica Lidl sembra nuovo, ma non è proprio così. Solo un' attenta osservatrice che riflette sulla realtà e approfondisce i trend, puo’ ricordare Nokia, nata in Finlandia come cartiera e segheria, che produceva cellulosa ed è passata ai cellulari, negli anni 90, come anche Ericsson, fondata a Stoccolma come negozio di riparazione di telegrafi, diventando leader di mercato come tutti ricordiamo. 

I settori, attualmente, sono tutti saturi; il colosso Ikea, dopo aver fatto comprare mobili, avendo saturato il mercato, ha lanciato la campagna Riporta e rivendi, ovvero dai una seconda vita ai tuoi vecchi mobili Ikea. Prenatal supervaluta l’usato, Tigotà lo rottama per il settore del make up, come anche Mac Cosmetic. Gli esempi sono tantissimi, per non fermare la catena dell’acquisto, ma una cosa è certa, il mondo è saturo, il disco rigido è pieno, come direbbe un informatico, come satura è la società e soprattutto il nostro Pianeta, che chiede un Reset, subito, adesso!

Scarpe Lidl: la necessità di nuovi contenuti 

Influencer, Instagram, New Economy hanno dato vita a nuove professioni, spesso non basate su solidi pilastri professionali e tutti ci chiediamo cosa accadrà? Le sneaker della Lidl dai colori sgargianti- personalmente non mi piacciono e, poi, se le hanno tutti, perché dovrei averle anche io, appiattendomi ai gusti altrui mi chiedo-fanno parte di un’operazione di marketing molto mirata, arrivata anche in Italia, dove youtuber e influencer hanno creato il must di una scarpa diventata perfino alternativa ai marchi più quotati.

Moda, arte, cultura, benessere, tutti i settori hanno problemi di vendita, ma sono artefici a loro volta della loro stessa saturazione. Cosa fa, quindi, un’azienda? Crea un prodotto di nicchia, diversifica andando su altri settori, come Lidl, allargando il mercato e puntando sulle sneaker. Ai tempi di Nokia erano operazioni di marketing creativo, ora è una necessità di sopravvivenza per non far fermare la catena della produzione.

Oggi è necessario creare contenuti nuovi, come sta avvenendo con la mia recente esperienza su un progetto aziendale per il quale sto studiando la diversificazione dei prodotti su altri settori, aiutando l’impresa a sviluppare maggiore attitudine verso l’innovazione. Meditate gente, meditate, oltre le scarpe da ginnastica c’è di piu! Per un parere motivato sul tema potete scrivere a segreteriaws@gmail.com.