Intercultura, un'esperienza all'estero per costruirsi il futuro - Affaritaliani.it

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Intercultura, un'esperienza all'estero per costruirsi il futuro

Daria (foto in alto), 17 anni: "Sono partita martedì 14 luglio da Milano e sono arrivata nelle Filippine mercoledì sera. Qui sono stata un giorno con tutti gli altri studenti di tutto il mondo in un hotel bellissimo e per me lussuosissimo. Poi finalmente il 17 luglio sono arrivata dalla mia famiglia ospitante e martedì 21 luglio ho iniziato scuola alla Holy Trinity University che ha le classi dalle elementari fino all'università. Io sono al "grade" 10 con ben 99 altri studenti. La scuola è di suore e tutte le mattine si recita il rosario alle sette, ma dopo un po' ci si fa l'abitudine… La vera pesantezza è che finisce alle quattro del pomeriggio! Le mie materie di studio: inglese letteratura e lingua, matematica, algebra, arte-musica-sport (anche teorico), economia, scienze, religione, Christian living responsibility (la materia che mi piace di meno), business, ricerca scientifica".
 
Arianna, 17 anni: "Martedì 11 luglio sono partita da casa mia a Ravenna, ho raggiunto Roma per l'ultimo saluto ai miei genitori e incontrare tutti gli altri studenti in partenza con me. Abbiamo fatto alcune sessioni di preparazione all'esperienza tenute dai volontari di Intercultura e il giorno dopo siamo partiti in aereo. Giunti negli Usa, siamo saliti sul pullman verso le nostre nuove aree di residenza. Lì siamo andati a casa di una volontaria che ci ha fatto una nuova sessione di preparazione molto utile e finalmente è arrivata la mia famiglia che mi ospiterà per questi 10 mesi. Tempo di ambientarmi, crollare a letto e all'alba successiva siamo andati al lago dove si trova la loro barca. E' stato divertentissimo e ho mangiato i famosi granchi tipici della zona. Finito il weekend, ho avuto l'incontro a scuola con la counsellor e insieme a lei ho scelto le materie, da teatro a matematica, da inglese a anatomia, da latino a educazione civica, cercando di trovare sia quelle simili al mio programma in Italia, ma anche altre che desidero fare, visto che ne ho l'opportunità quest'anno"   
 
Daria e Arianna sono due dei 1.854 studenti delle scuole superiori partiti quest'estate per un periodo di scuola e di vita all'estero, variabile da 4 settimane all'intero anno scolastico, con i programmi della Onlus Intercultura. Entrambe hanno seguito un percorso di selezione e formazione per poter gestire l'incontro con una cultura diversa, tutte e due sono seguite dai volontari dei Paesi stranieri ospitanti, sono accolte da una famiglia locale e frequentano una scuola pubblica seguendo materie spesso nuove e interessanti. La differenza più grande tra le due ragazze è che Arianna ora è a Baltimora, negli Stati Uniti, mentre Daria è nella splendida località marittima di Puerto Princesa nelle Filippine. Due mondi opposti, e non solo geograficamente, ma soprattutto in termini culturali, ma dove, come si evince dalle testimonianze delle ragazze, sarà possibile fare un'esperienza scolastica e di vita che le farà profondamente maturare. 
   
Tra chi è partito, molti hanno preferito i cosiddetti Paesi emergenti. La scomposizione in percentuale per continenti degli studenti rileva quote di tutto rispetto per l'America latina (22,7%) e l'Asia (13,8%), numeri largamente superiori a quelli che la stessa Intercultura registrava 15 anni fa. Paesi come la Cina, l'India, la Malesia, il Costarica, l'Honduras e l'Ecuador si sono presentati nel panorama degli scambi con quote di partecipazione significative. Quindi: Europa (35,6%), Nord America (22,0%), Oceania (4,8%) e Africa (1,1%). Tre le nuove mete di quest'anno: le Filippine, dove si trova Daria, il Perù e la Bolivia dove stanno trascorrendo il loro anno scolastico 5 studenti per ciascuno dei due Paesi.
 
IL NUOVO BANDO DI CONCORSO:  DESTINAZIONE 60 PAESI IN TUTTO IL MONDO
 
 
Per tutti gli adolescenti che desiderano vivere la stessa esperienza di Daria e Arianna, potendo scegliere tra più di 60 diverse destinazioni nei 4 angoli del mondo, è aperto dal primo settembre fino al 10 novembre il nuovo bando di concorso di Intercultura per i programmi all'estero 2016-17. Quasi 1.900 i posti a disposizione riservati agli studenti che frequentano una scuola media superiore, nati tra il 1 luglio 1998 e il 31 agosto 2001. Tutti i dettagli sono disponibili su http://www.intercultura.it/Bando-di-concorso-per-i-programmi-2016-17/
 
Un periodo  di studio all'estero, certo, può essere gravoso per le tasche di una famiglia media italiana. Per tale motivo, anche nel prossimo anno scolastico gli studenti delle scuole superiori italiane potranno concorrere per più di 1.000 borse di studio totali o parziali (nel 2014-2015 le borse assegnate sono state 1.295, pari al 69% dei partenti).  Circa la metà provengono dall'apposito fondo di Intercultura e sono già disponibili nel bando pubblicato online per consentire la partecipazione ai programmi degli studenti più meritevoli e bisognosi di sostegno economico (si va dalle borse che coprono totalmente la quota di partecipazione, a quelle che coprono una percentuale variabile tra il 20% e il 60% della stessa).
 
A queste se ne aggiungeranno da metà settembre in poi altre centinaia, tra borse di studio totali e contributi sponsorizzati, grazie alla collaborazione tra la Fondazione Intercultura e diverse aziende, banche, fondazioni ed enti locali. Tre le prime disponibili si segnalano le borse di studio offerte da Alassiosalute, ARCA SGR, Aretè & Cocchi Technology, Banca Popolare di Verona, Banco di Credito P. Azzoaglio Spa, Cantine Ferrari - F.lli Lunelli Spa, i Comuni di Baceno, Formazza, Lecce, Tito; CRAL dell'Azienda Ospedaliera Regionale "San Carlo", e-GEOS S.p.A., Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Cariparma, Fondazione Credito Bergamasco, Fondazione Manodori , Gruppo Unipol, Impresa Pizzarotti & C, Marina Pallaver, Pirelli Tyre Spa, Rock Communications, Società di Mutuo Soccorso Isaia Levi, Thales Alenia Space Italia, UBI Banca, Unindustria Como (l'elenco è in aggiornamento continuo alla pagina  www.intercultura.it/Borse-di-studio-offerte-da-sponsor).
 
Per gli studenti che frequentano all'estero l'intero anno scolastico, la normativa scolastica italiana riconosce la possibilità di accedere alla classe successiva senza ripetere l'anno. Il Ministero dell'Istruzione ha chiarito in una recente nota (843/2013) che le esperienze di studio all'estero sono "parte integrante dei percorsi di formazione e di istruzione" e che sono "valide per la riammissione nell'istituto di provenienza". (www.intercultura.it/normativa) 
 
L'Associazione Intercultura Onlus (www.intercultura.it)
L'Associazione Intercultura (fondata nel 1955) è  un ente morale riconosciuto con DPR  n. 578/85, posto sotto la tutela del Ministero degli Affari Esteri. Ha status di ONLUS, Organizzazione non lucrativa di utilità sociale, ed è iscritta al registro delle associazioni di volontariato del Lazio: è infatti gestita e amministrata da migliaia di volontari, che hanno scelto di operare nel settore educativo e scolastico, per sensibilizzarlo alla dimensione internazionale. E' presente in 152 città italiane ed in oltre 60 Paesi di tutti i continenti, attraverso la sua affiliazione all'AFS Intercultural Programs e all'EFIL. Ha statuto consultivo all'UNESCO e al Consiglio d'Europa e collabora ad alcuni progetti dell'Unione Europea. Ha rapporti con i nostri Ministeri degli Affari Esteri dell' dell'Istruzione, Università e Ricerca. A Intercultura sono stati assegnati il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio e  il Premio della Solidarietà della Fondazione Italiana per il Volontariato per l'attività in favore della pace e della conoscenza fra i popoli. L'Associazione promuove e organizza scambi ed esperienze interculturali, inviando ogni anno oltre 1800 ragazzi delle scuole secondarie a vivere e studiare all'estero ed accogliendo nel nostro paese un migliaio di giovani di ogni nazione che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un periodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole. Inoltre Intercultura organizza seminari, conferenze, corsi di formazione e di aggiornamento per Presidi, insegnanti, volontari della propria e di altre associazioni, sugli scambi culturali. Tutto questo per favorire l'incontro e il dialogo tra persone di tradizioni culturali diverse ed aiutarle a comprendersi e a collaborare in modo costruttivo.