Costume
Pizza Village@Home a Milano: sfornate 13mila margherite in quattro giorni
L'iniziativa di Oramata Grandi Eventi e AADV Entertrainment traccia le linee guida di un format innovativo: un servizio a domicilio in una città deserta.
“Bisogna ripensare la Milano del futuro”. Le parole del sindaco di Milano Beppe Sala a supporto del mondo della ristorazione, riportate dalle colonne di un articolo di Repubblica, trovano immediato riscontro nell’evento Pizza Village@Home. L’iniziativa, che si è conclusa l’8 novembre nel capoluogo lombardo, attraverso il delivery della pizza a casa realizzata dai top player del settore e le numerosissime attività digitali, ha registrato numeri più che positivi.
Tredicimila pizze in quattro giorni (11mila servite e 2mila donate in beneficenza), 33 quintali di farina utilizzata insieme a 130 litri di olio e 1040 kg di pomodoro e fiordilatte, sono i numeri del lavoro svolto da circa 40 pizzaioli nei due hub di produzione con consegne affidate ad oltre 600 rider. Ma, soprattutto, 581mila clienti raggiunti, 8.300.000 impressions totali, 124.926 minuti di visualizzazioni video (= 2082 ore = 34giorni), oltre 150 storie pubblicate, 78 post su facebook e 80 post su Instagram. Questi gli impressionanti numeri dell’iniziativa online ideata e prodotta dalle società Oramata Grandi Eventi ed AADV Entertainment, che hanno così tracciato le linee guida di un format assolutamente innovativo.
“Una formula alla quale abbiamo iniziato a pensare durante il lockdown di marzo scorso quando capimmo che, per quest’anno, sarebbe stato impossibile produrre l’evento, quello originale in presenza, affermano gli organizzatori. “In una Milano deserta e spenta dal coprifuoco, avvolti da un silenzio surreale, col cuore pesante ma, con la voglia e la determinazione di continuare “ad esistere”, siamo riusciti a trovare finalmente un sorriso e, soprattutto, a portarlo nelle case di migliaia di milanesi che hanno ordinato le nostre pizze a domicilio”.