Costume
Placenta da mangiare, moda choc tra le vip. Ma non è vero che fa bene








Mangiare la placenta moda delle star, ma non c'è beneficio
Sempre più donne mangiano la placenta. Moda choc contro la depressione. Lo studio
Mangiare placenta contro la crisi post partum? Una moda che regolarmente riemerge tra le vip, lanciata - prime fra tutti - da Kim e Kourtney Kardashian. La placenta non viene mangiata tale e quale, naturalmente, ma vengono assunte capsule di placenta. L'idea è quella che mangiare placenta faccia bene contro la depressione che spesso devono affrontare le mamme subito dopo il parto. Una moda sempre piu' diffusa nei paesi industriali, come il Regno Unito, la Francia, la Germania, l'Australia e gli Stati Uniti. Sebbene le stime precise non siano ancora disponibili, la maggior parte degli esperti concorda sul fatto che ci siano molte migliaia di donne negli Stati Uniti che praticano la placentofagia materna.
Boom di donne che mangiano la placenta. Moda choc. Lo studio
Ma ora un nuovo studio dell'Università Nevada di Las Vegas mostra che l'assunzione di capsule di placenta ha un effetto minimo o nullo sull'umore postpartum. E' stata rilevata una variazione sugli effetti ormonali, ma di fatto nessun beneficio è stato accertato. Non solo. Un altro studio, condotto in precedenza dalla Northwestern University e pubblicato sugli Archives of Women's Mental Health, non ha rilevato alcun reale motivo per consigliare il consumo di placenta.
Vip e non solo mangiano la placenta contro la depressione post partum. Lo studio
La placentofagia materna (ovvero la pratica di mangiare la placenta) è comune nei mammiferi in tutta la natura e per questo, secondo i sostenitori, offrirebbe alcuni benefici anche alle madri umane. Lo studio attuale ha coinvolto 12 donne che hanno assunto capsule di placenta e 15 che hanno assunto pillole placebo nelle settimane successive al parto. I risultati sono stati pubblicati online il 23 novembre sulla rivista Women and Birth. L'anno scorso, il team aveva già pubblicato uno studio che dimostra che il consumo di placenta incapsulata non era consigliabile come fonte di ferro.