Costume
La Rinascente resta a Palermo per i prossimi 9 anni
Si manterranno anche i livelli occupazionali attuali, circa 150 posti di lavoro
La Rinascente resta a Palermo: accordo raggiunto
E' stato siglato l'accordo che garantisce la permanenza della Rinascente a Palermo per altri nove anni, con i livelli occupazionali attuali, equivalenti a 150 posti di lavoro. Lo ha riferito il portavoce del sindaco, Leoluca Orlando. "Da oggi - si legge in una nota di Orlando e dell'assessore al Lavoro, Giovanna Marano - quella che si era annunciata come una vera e propria tragedia, ovvero la chiusura dell'infrastruttura commerciale più pregiata del centro storico della città con la perdita di centinaia di posti di lavoro, viene superata positivamente. Mesi di preoccupazione e di impegno istituzionale e dei lavoratori, diventano una esperienza a lieto fine e con prospettiva di lungo termine. Palermo non poteva perdere la Rinascente e la Rinascente non poteva perdere Palermo. Nei prossimi anni ci impegneremo per rendere ancora più feconda questa sinergia".
"Proseguire per fare rinascere il commercio nel centro antico"
"Sono stati mesi di lunga trattativa - fatto loro eco il sottosegretario al lavoro, Steni Di Piazza - sono molto soddisfatto, permettetemi felice, del fatto che si è conclusa in maniera positiva la vertenza Rinascente nella città di Palermo. In un drammatico, momento storico-sociale, è prevalso il buon senso, evitando che decine e decine di lavoratori potessero finire nel limbo della perdita del lavoro. Questo grazie alla centralità che il Ministero del Lavoro ha avuto in questi mesi di trattativa. Nonostante questo, però, credo che il grande merito vada indistintamente a tutti protagonisti della vicenda, dalle Istituzioni alle parti private interessate, le quali hanno mostrato una grande sensibilità nel cercare un punto d’incontro preservando i lavoratori prima degli interessi".
Il sindacato, dal canto suo, esprime "soddisfazione" “E' arrivata la firma. I lavoratori adesso possono festeggiare e festeggia tutta la città. Tenere un'azienda come la Rinascente a Palermo, in un momento difficile come quello che stiamo vivendo, è di fondamentale importanza”, ha affermato il segretario generale Filcams Cgil Palermo Giuseppe Aiello. “L'accordo è per 9 anni, poi si vedrà, l'impegno nostro è di continuare a vigilare per la tutela e la salvaguardia dei livelli occupazionali. E' una vittoria utile ai lavoratori e una vittoria per la città – ha aggiunto Aiello – Ha prevalso il senso di responsabilità delle parti. Il pensiero va innanzitutto alle lavoratrici e ai lavoratori, che hanno lottato con responsabilità e dignità per difendere il loro posto di lavoro e attendevano con ansia la sigla finale dell'accordo. Siamo stati e saremo sempre al loro fianco. Come Filcams Cgil, da quando si è verificato tra le parti lo scontro sull'affitto, considerato troppo alto da Rinascente, non abbiamo lasciato nulla al caso, avendo intuito subito la gravità di ciò che stava accadendo e delle possibili drammatiche conseguenze. Ci siamo attivati con tutte le azioni sindacali possibili, coinvolgendo immediatamente le Istituzioni, Comune di Palermo e Ministero del Lavoro, che hanno poi avuto un ruolo importante per la conclusione positiva della vicenda”.
“Se Rinascente fosse andata via, per questo pezzo di centro storico sarebbe stato un disastro. L'avere evitato – prosegue Aiello - che la sede di via Roma chiudesse i battenti deve essere punto di partenza per la ripresa commerciale e la riqualificazione del tessuto produttivo di quest'asse del centro storico, dove sono troppe le saracinesche abbassate... Adesso lo sforzo di tutti deve proseguire per fare rinascere il commercio nel centro antico di Palermo".