Roma, Ricola partecipa alla mostra Pollock e la Scuola di New York
Ricola torna al Vittoriano di Roma che ospiterà la mostra Pollock e la Scuola di New York con 50 opere di artisti tra cui Pollock, Rothko, de Kooning e Kline
Ricola ritorna all’Ala Brasini del Complesso del Vittoriano di Roma: dal 10 ottobre saranno esposte 50 opere a mano di action painters di New York appartenenti alla collezione del Whitney Museum
La visita alla mostra 'Pollock e la Scuola di New York' prevede la partecipazione di Ricola, che offrirà a tutto il pubblico le sue benefiche e gustose caramelle. L’approccio di Ricola è volto a incentivare la cultura sostenendo eventi d’arte di grande rilevanza che richiamano vasto pubblico di appassionati e curiosi.
Ricola da diversi anni sostiene le mostre in collaborazione con Arthemisia, promuovendo spazi ed eventi di cultura di qualità e offrendo a tutti gli spettatori la possibilità di assaggiare i suoi prodotti alle 13 erbe benefiche. Per tutta la durata della mostra sarà disponibile all’assaggio Herb-Caramel, l’ultimo goloso gusto lanciato da Ricola.
Ricola, azienda familiare Svizzera di lunga tradizione, è da quasi 90 anni sinonimo di qualità nella produzione di specialità a base di erbe officinali naturali. Ricola ha saputo diventare leader del mercato, mantenendo salde nel tempo le sue posizioni, riconoscendo che il successo commerciale non è uno scopo fine a sé stesso ma, seguendo la filosofia aziendale, il successo acquisito deve spingere l’azienda ad assumersi maggiori responsabilità.
L’obiettivo di Ricola è di garantire un costante impegno nei confronti dei consumatori, della natura e dell’ambiente. Come azienda profondamente legata alla natura, Ricola attribuisce molto valore all’eccellente qualità delle materie prime e per questo motivo le erbe da trasformare provengono esclusivamente da colture controllate e rispettose dell’ambiente. Tali erbe, coltivate in esclusiva per Ricola da più di un centinaio di aziende agricole elvetiche, non hanno solamente una forza aromatica, ma posseggono anche una forza interiore: la forza corroborante della natura.
L’impegno aziendale si estende anche ad aspetti non esclusivamente a scopo economico come, ad esempio, il mantenimento e la promozione di valori culturali legati all’arte e all’architettura.
La Ricola Holding AG infatti, colleziona sin dagli anni Settanta arte contemporanea svizzera raccolta in una collezione esposta negli edifici della sede del Gruppo Ricola. Nel corso degli anni si è formata una collezione di notevole spessore qualitativo, in cui sono rappresentati molti artisti affermati con le loro opere giovanili. La collezione comincia con dipinti di Richard Paul Lohse, Max Bill, Camille Graeser e Verena Loewensberg, divenuti famosi col nome di "Zürcher Konkrete", e riunisce in particolare svariati dipinti costruttivisti e teorici, fotografie e lavori su carta, nonché opere di matrice espressionista riferite al corpo. Fra le acquisizioni più importanti si contano opere, o gruppi di opere, firmate da Christoph Büchel, Jacques Herzog, Bruno Jakob, Karim Noureldin, Vaclav Pozarek, Shirana Shahbazi, Anselm Stalder e Erik Steinbrecher. L’attività collezionista della famiglia Richterich, iniziata dal fondatore Emil Richterich-Beck, è un aspetto molto vitale della cultura aziendale, che continua così a sostenere l’attività artistica – con particolare attenzione - a quella contemporanea in Svizzera. In occasione di corsi interni di formazione, il personale viene introdotto al linguaggio dell’arte, presentato nei suoi contesti storici, sociali ed artistici. Inoltre, una biblioteca offre a tutti i collaboratori la possibilità di consultare le più recenti ed importanti pubblicazioni relative agli artisti presenti nella collezione del Gruppo Ricola. Infine, vengono proposte anche visite guidate aperte al pubblico, per dare l’occasione a tutti i visitatori di conoscere le opere della collezione.
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