Temakinho, è il must dei romani Addio a Zuma, trionfa il nippo-brazil
Temakinho conquista i romani: cento coperti e un "sold out" quotidiano dentro la Rinascente di via del Tritone
Fino a ieri c'era Zuma a palazzo Fendi, adesso il "must" dei romani è il new restaurant Temakinho brand leader della ristorazione nippo-brasiliana appena aperto dentro la Rinascente di via del Tritone. Cento coperti e un "sold out" quotidiano: chi vuole assaggiare le prelibatezze del terzo locale della catena Friend of Sea, deve mettersi in stand by. È al sesto piano dell'edificio appena ristrutturato il ristorante emozionale che ti fa immergere in un ambiente fresco e lussureggiante quasi ad accompagnare gli ospiti in un ideale viaggio lungo il Rio delle Amazzoni.
Le pareti richiamano le sfumature dell'acqua attraverso il gioco tridimensionale delle piastrelle portoghesi, preziose come le lampade dorate o le poltrone colorate. La giungla è protagonista della carta da parati Pierre Frey mentre il pavimento in marmo a scacchi bianchi e neri si ispira alle scenografie del film Fitzcarraldo di Werner Herzog ambientato appunto in un villaggio amazzonico. "Curiamo ogni singolo dettaglio" spiega Linda Maroli co fondatrice stilista di Temakinho ad Affaritaliani.it "perfino il "font" scelto per l'insegna trae spunto da un autentico battello che navigava sul Rio delle amazzoni. Roma d'altronde è una città che ci ha apprezzato fin dalla prima apertura, questa terza vetrina dentro Rinascente ci porta a confrontarci con un'audience esigente ed internazionale". E per la primissima volta al via anche le prime colazioni a base di avocado toast con uovo e salmone, mini panini al formaggii croissant con marmellate ai frutti tropicali e la variante matcha nelle proposte della caffetteria.