Cronache

A16 Napoli-Canosa, bus finisce in scarpata: un morto e 14 feriti

Un passeggero: "Stavamo dormendo, poi il botto..."

Gli agenti della polstrada di Avellino stanno ora lavorando per ricostruire la dinamica. Essenziale per accertare responsabili, sarà il recupero del bus che si è ribaltato. Un'autogrù dei vigili del fuoco del comando provinciale di Avellino è stata portata sul posto per sollevare il pesante mezzo. Anche gli altri veicoli coinvolti nell'incidente avvenuto intorno alle 4 nel tratto compreso tra Vallata e Vallesaccarda, in direzione Napoli, sono stati sequestrati e tutti i conducenti saranno sottoposti ai controlli di rito per verificare l'uso di sostante stupefacenti o di alcol. La polizia stradale, sotto il coordinamento della procura della Repubblica di Benevento, competente per territorio, sta lavorando per acquisire tutti gli elementi utili all'indagine.

"Stavano tutti dormendo, credo. A svegliarci è stata la violenta frenata e poi il botto, quando ci siano scontrati con le auto, prima di finire nella scarpata". E' questa la prima testimonianza di uno dei passeggeri del bus finito in una scarpata. Il giovane, di Lecce, era diretto a Roma. Raggiunta la Capitale avrebbe dovuto raggiungere Firenze. Ha una brutta contusione alla spalla, come tanti altri passeggeri che erano con lui.
Il pullman è partito ieri alle 23 da Lecce e sarebbe dovuto arrivare alla stazione Tiburtina della Capitale alle 7. Nella palestra di Grottaminarda sono presenti quasi tutti i passeggeri del Flixbus che hanno perlopiù contusioni: i medici del centro avellinese li stanno refertando uno per uno. C'è chi ha il collare, chi delle fasciature agli arti ma niente di più.