Cronache

Orlandi, Agca scrive al fratello: "Dossier in Vaticano, la presero le suore"

Non è la prima volta che Alì Agca scrive a Pietro Orlandi, per fornire dettagli sulla scomparsa della sorella Emanuela

Caso Orlandi: il fratello di Emanuela commenta la lettera di Alì Agca e chiede di riaprire le indagini

A LaPresse il fratello di EmanuEla, la giovane scomparsa a 15 anni il 7 maggio del 1983, Pietro Orlandi spiega perchè è necessario riaprire le indagini: "Sono troppi i punti non chiari. Il Papa, dopo che gli abbiamo scritto a gennaio, ha risposto in maniera riservata di andare presso il tribunale Vaticano. Io ho portato la richiesta per un incontro con i promotori ma non abbiamo mai ricevuto risposta. Io continuo a provare: è stato il Papa a dirci di andare da lui non vogliono che io verbalizzi perché farei nome e cognome delle persone. La stessa cosa succede invece presso la procura di Roma".

"Non è la prima lettera che ricevo da Alì Agca e mantiene sempre la stessa linea da quando l'ho incontrato la prima volta a Instanbul nel 2010, appena uscì dal carcere. Lui scrisse nel '97 una lettera a mio padre dove parlava di Emanuela. Bisogna capire il movente e le modalità, bisogna avere le prove. Lui racconta le sue verità, racconta di avere dei contatti con un sacerdote dell'Opus Dei", ha concluso Pietro Orlandi.