Cronache
Alan Kurdi, migranti sbarcano a Malta. Poi in altri 4 paesi. Salvini: "Ottimo"
Saranno trasferiti in Germania, Francia, Portogallo e Lussemburgo
MIGRANTI: VIA LIBERA A SBARCO A MALTA DI OLTRE 60 PROFUGHI DELLA ALAN KURDI
Il governo maltese ha autorizzato lo sbarco degli oltre 60 migranti a bordo della nave tedesca Alan Kurdi bloccata da più di una settimana al largo della costa. I profughi saranno trasferiti in Germania, Francia, Portogallo e Lussemburgo, ha precisato il governo a La Valletta. La Alan Kurdi, della ong tedesca Sea Eye, non sarà autorizzata a entrare in porco. A bordo della nave ci sono 64 persone, fra cui 12 donne e un bambino tratti in salvo al largo della costa libica lo scorso tre aprile.
MIGRANTI: SALVINI SU ALAN KURDI, 'OTTIME NOTIZIE, NESSUNO E' AL DI SOPRA LEGGE'
''Ottime notizie! Come promesso, nessun immigrato a bordo della nave Alan Kurdi arriverà in Italia. Verranno trasferiti in altre nazioni europee, a partire dalla Germania che è il paese di quella ong. E ora anche La Valletta fa benissimo a denunciare la pressione indebita e pericolosa delle Organizzazioni non governative". Lo dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini. "La vicenda della Alan Kurdi rafforza la collaborazione tra Italia e Malta contro i trafficanti di esseri umani: non possiamo essere lasciati soli a fronteggiare sbarchi e trafficanti di esseri umani - continua - Ribadiamo, con forza, che le ong non sono al di sopra della legge. Noi e Malta siamo stati i primi a dirlo, e ora se ne accorgono in tutta Europa''.
MIGRANTI: UE SU ALAN KURDI, BASTA CON SOLUZIONI TAMPONE
La Commissione Europea è "sollevata" per la soluzione trovata che consente di sbarcare i 64 migranti a bordo della nave Alan Kurdi, ma "questo incidente mostra ancora una volta chiaramente che l'Unione Europea non può continuare ad affidarsi a soluzioni ad hoc". Al contrario, "servono soluzioni prevedibili e sostenibili per far sì che gli sbarchi delle persone soccorse in mare possono avvenire sistematicamente e insicurezza in futuro". Lo afferma una portavoce dell'esecutivo comunitario. La Commissione "accoglie con favore la decisione dell'autorità maltese di autorizzare lo sbarco oggi a Malta. Ciò è stato possibile grazie alla collaborazione di Malta, insieme a Francia, Germania, Lussemburgo e Portogallo, sostenuti dagli sforzi diplomatici e dall'intenso coordinamento messo in campo dalla Commissione nell'ultima settimana".