Architetti, è morto Italo Lupi, graphic designer tra i più celebri al mondo - Affaritaliani.it

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Architetti, è morto Italo Lupi, graphic designer tra i più celebri al mondo

Di Redazione Cronache

Al suo estro si deve l'identità visiva di noti brand, istituzioni ed eventi

Gli anni ‘70 sono per Italo Lupi quelli delle prime esperienze nell'art direction di riviste pioneristiche come "Shop" ('71-'72), "Zodiac. Rivista di architettura" fondata da Adriano Olivetti ('70-‘73), e del "Giornale della Lombardia" (1981), fino alla lunga avventura con "Abitare", mensile di architettura, arredamento e design (una collaborazione come scrittore, fotografo e disegnatore di copertine della rivista che dura dal 1974 fino al 1986). Dal 1986 al ’92 Lupi è direttore artistico per "Domus", lavorando ancora con Mario Bellini come caporedattore.

Dal 1979 al 1988 Lupi ha lavorato anche come consulente di immagine per La Triennale di Milano, progettando l'identità e materiale informativo per la XVI mostra Triennale (1979-82), il marchio ufficiale della Triennale nel 1983 e la XVII mostra Triennale nel 1988 con la collaborazione di Achille Castiglioni. Dal 1990 al 1999 ha lavorato come art director delle riviste "Ibm Italia" e "IF". Dal 1992 al 2007 è direttore di "Abitare", che in quegli anni diventa una delle riviste di architettura e design internazionalmente più interessanti.

La pratica quotidiana del lavoro di grafico si è poi trasferita nella grande dimensione, quella degli allestimenti espositivi o di segnaletica urbana per importanti manifestazioni. Lupi ha disegnato la grafica di grandi mostre e musei, anche in proficua collaborazione con le architetture di Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Mario Bellini, Guido Canali, ecc.