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Assalto al treno dopo Udinese-Venezia: Daspo per 5 anni a 8 ultras

Pugno duro del Questore. A Roma per Lazio-Real Sociedad, 5 Daspo

di redazione

Assalto al treno dopo Udinese-Venezia: Daspo per 5 anni per 8 ultras.

Pugno duro del Questore di Udine che ha disposto il Daspo per 5 anni nei confronti degli 8 ultrà fermati dopo l'assalto al treno, al termine della partita Udinese-Venezia, nei pressi della stazione ferroviaria di Basiliano.

Le accuse pendenti

Già indagati per blocco ferroviario, rissa aggravata, resistenza a pubblico ufficiale, utilizzo di artifizi pirotecnici e bastoni in occasione di manifestazioni sportive. Si tratta di cinque austriaci e un bosniaco, tifosi del Salisburgo, e di un albanese e un italiano residenti a Udine e tifosi del club bianconero.

Per gli ultimi due due è stato disposto anche l'obbligo di firma. Le ipotesi di reato per i soggetti sono blocco ferroviario, rissa aggravata, resistenza a pubblico ufficiale, utilizzo di artifizi pirotecnici e bastoni in occasione di manifestazioni sportive.

Soddisfazione dell'Associazione Funzionari di Polizia

L'Associazione Nazionale Funzionari di Polizia esprime ''soddisfazione per la convalida degli arresti e le condanne comminate nei confronti degli otto responsabili degli scontri tra tifosi dell'Udinese e del Venezia” Così in una nota Enzo Letizia, segretario dell'associazione nazionale funzionari di polizia.

Aggressione a tifosi Real Sociedad, notificati 5 Daspo 'fuori contesto' a laziali

Sono stati notificati nelle ultime ore i Daspo adottati dal questore di Roma a carico dei cinque denunciati all’autorità giudiziaria per il coinvolgimento negli episodi sfociati nella grave aggressione in danno dei tifosi del Real Sociedad avvenuta il 22 gennaio scorso a Roma, in via Leonina, alla vigilia della gara di Europa League che vedeva la squadra spagnola in campo contro la Lazio. Sono 27 complessivamente gli anni previsti dai cinque provvedimenti che vietano la partecipazione alle manifestazioni sportive e la frequentazione dei luoghi di pertinenza rispetto agli impianti sportivi in occasione delle partite. Nel dettaglio, per due degli indagati, recidivi, il provvedimento avrà una durata di nove anni, accompagnato dall’obbligo di presentazione, per l’intera validità del divieto, presso gli uffici di polizia in occasione delle gare disputate dalla squadra biancoceleste.

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