Attentato Nizza, 1 anno di galera al portavoce dell'associazione delle vittime - Affaritaliani.it

Cronache

Attentato Nizza, 1 anno di galera al portavoce dell'associazione delle vittime

Attentato Nizza: Vincent Delhomel, ex portavoce dei familiari delle vittime, ha distratto circa 9.000 euro dalle casse dell'associazione

Non c'è pace per le famiglie delle vittime dell'attentato di Nizza. Vincent Delhomel, ex portavoce dei familiari delle persone uccise sulla Promenade des anges,  è stato infatti condannato a un anno di carcere per aver distratto circa 9.000 euro dalle casse dell'associazione.

L'uomo è comparso davanti la Corte penale di Nizza con l'accusa di violazione della fiducia e frode, dopo che il processo era stato rinviato già due volte perché non si era presentato, la prima volta con la motivazione che la data scelta dai giudici era troppo a ridosso dell'anniversario della strage e la seconda per un ricovero in ospedale.

Delhomel  è stato uno dei co-fondatori dell'associazione delle vittime dell'attacco del 14 luglio 2016, poi membro permanente, ex segretario generale e portavoce. È stato accusato di aver distratto quant raccolto con una vendita di bracciali durante la maratona di beneficenza "Corsa per i nostri angeli" organizzata il 13 novembre 2016. L'accusa aveva chiesto due anni di reclusione.

Ad accorgersi che i conti non tornavano era stato, nel gennaio 2017, Émilie Petitjean appena diventato nuovo presidente dell'associazione, che ha scoperto errori gravi nella contabilità.