Barcellona: così l'esplosione in casa ad Alcanar ha cambiato i piani d'attacco - Affaritaliani.it

Cronache

Barcellona: così l'esplosione in casa ad Alcanar ha cambiato i piani d'attacco

Barcellona: cellula preparava altro attacco con bombole Alcanar

Barcellona: esplosione Alcanar ha cambiato i piani d'attacco

 

La cellula terroristica che ha colpito tra ieri pomeriggio e stanotte in Spagna, preparava un altro attacco nel centro di Barcellona con le bombole di gas esplose nell'abitazione di Alcanar. Lo rivela La Avanguardia. Proprio quell'esplosione ha cambiato i piani d'attacco, e i terroristi hanno cambiato strategia, optando scegliendo di scagliare un furgone contro la folla, come poi avvenuto ieri pomeriggio. Ma il piano iniziale dei terroristi era far esplodere le bombole all'interno del furgone nel centro di Barcellona. Nella esplosione, avvenuta nella notte tra mercoledi' e giovedi', e' morto un uomo mentre un altro e' rimasto ferito ed e' stato poi arrestato.

 

Barcellona: tragica catena eventi iniziata con esplosione Alcanar

Potrebbe essere un'esplosione avvenuta mercoledi' notte nella cittadina catalana di Alcanar, 200 chilometri a sud di Barcellona, il primo anello della tragica catena di attentati terroristici culminata con l'attacco di un furgone alla Rambla di Barcellona, che ha causato 13 morti giovedi' pomeriggio e terminata con la sparatoria di Cambrils in cui sono stati uccisi 5 terroristi che avevano falciato i pedoni.

- Mercoledi' 16 agosto: una doppia esplosione in una casa di Alcanar (nella foto a lato) provoca un morto e 6 feriti. Secondo la polizia era in preparazione un ordigno per un attentato. Ad esplodere sarebbero state bombole di gas e il secondo scoppio ha provocato il ferimento di vigli del fuoco.

- Giovedi' 17 agosto: intorno alle 17 un furgone investe persone inermi sulla Rambla di Barcellona. I morti sono 13 e un centinaio i feriti. L'autista riesce a fuggire

Un'ora dopo la polizia trova un altro furgone abbandonato nella cittadina di Vic a 80 chilometri a nord di Barcellona. Risulta affittato contemporaneamente al veicolo assassino della rambla.

Ore 19: Mossos d'Esquadra, la polizia catalana, parla di attentato e attiva il protollo anti-terrorismo

Ore 19,30: un auto forza un posto di blocco a Sant Just Desvern alla periferia di Barcellona. La polizia ritrova il veicolo con a bordo un uomo ucciso a coltellate, si indaga per accertare contatti con l'attentato della Rambla

Ore 20: la polizia arresta a Ripoll, centro a 110 chilometri da Barcellona, un sospetto Driss Oukabir, i cui documenti sono stati ritrovati sul furgone. Il 28enne marocchino, che si era presentato spontaneamente, nega e dice che i documenti gli sono stati rubati.

Ore 21: l'Isis rivendica l'attentato di Barcellona Ore 21,30: arrestato ad Alcanar, citta' della prima esplosione, un altro sospetto, rimasto ferito nell'eslosione in casa. E' di Melilla enclave spagnola in Marocco

- Venerdi' 18 agosto: all'una di notte un'auto con 5 terroristi tenta un nuovo attacco a Cambrils, centro balneare a 120 chilometri a sud di Barcellona. La polizia interviene e uccide tutti i terroristi. Restano feriti 6 civili e un poliziotto. Trovati giubbotti esplosivi: fatti brillare, erano falsi ma ben confezionati

Ore 8,30: la polizia catalana annuncia l'arresto di un terzo sospetto a Ripoll.