Barcellona, il Belgio avvertì solo la Catalogna e non Madrid - Affaritaliani.it

Cronache

Barcellona, il Belgio avvertì solo la Catalogna e non Madrid

L'informativa dal Belgio sulla pericolosità dell'imam di Ripoll Albdelbaki Es-Satty fu indirizzata solo ai Mossos d'Esquadra, la polizia catalana

Barcellona: allerta dal Belgio su imam di Ripoll solo ai Mossos

L'informativa dal Belgio sulla pericolosita' dell'imam di Ripoll Albdelbaki Es-Satty fu indirizzata direttamente ai Mossos d'Esquadra, la polizia catalana, e non alle forze di sicurezza di Madrid. Lo scrivono i quotidiani spagnoli 'El Pais' e 'El Mundo', citando fonti della sicurezza spagnola. La polizia della citta' belga di Vilvoorde comunico' 17 mesi il trasferimento in Spagna di Es-Satty, il capo della cellula di jihadisti responsabile della strage di Barcellona e dell'attacco di Cambrils.

Alla segnalazione rispose l'8 marzo del 2016 il capo dell'unita' di Analisi strategica dei Mossos, Daniel Canals, numero due dei servizi d'intelligence della polizia catalana: in un'email scrisse che Es-Satty "non era conosciuto" ma che una persona con lo stesso cognome, Mustafa Es-Satty, imam supplente della moschea di Vilanova i la Geltru', era stato indagato per legami con il radicalismo islamico. Mustafa e' imparentato con Albdelbaki. Ieri il ministro spagnolo dell'Interno, Zoido, aveva escluso che la polizia nazionale fosse a conoscenza della segnalazione del Belgio sull'imam. Tra le autorita' di Madrid e quelle della Catalogna e' polemica sulle carenze dell'apparato di sicurezza nella prevenzione del terrorismo islamico.