Cronache

Migranti/ Soccorso un barcone con 400 a bordo

Sono almeno 40 i profughi morti su un peschereccio soccorso questa mattina al largo della Libia dalla nave Cigala Fulgosi.  A bordo dell'imbarcazione circa 400 persone. Il barcone è stato individuato nelle acque internazionali a nord della Libia.

Il comandante dell'unità della Marina "Cigala Fulgosi", intervenuta sulla scena, Massimo Tozzi, ha fatto sapere che sono 319 i migranti tratti in salvo, di cui alcuni minori ed una decina di donne. Proseguono intanto le operazioni di trasbordo dei migranti dal barcone stipato di persone ai gommoni di salvataggio della Marina che poi li trasferiscono sul pattugliatore Cigala Fulgosi. Il mare è calmo e ciò favorisce le operazioni di soccorso.

I morti sono nella stiva. La causa del loro decesso è l'inalazione dei gas di scarico, dovuta al fatto che in questo tipo di viaggi chi paga di più può restare sul ponte. "Una scena a forte impatto emotivo, c'erano diversi cadaveri immersi in acqua, combustibile ed escrementi umani", ha detto il comandante, "questo il quadro che si è presentato ai nostri uomini quando sono saliti a bordo".

"La nuova tragedia di oggi non sarà l'ultima se non si risolve il problema della Libia". Così il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ha commentato  la tragedia di oggi, nel corso della tradizionale conferenza stampa di Ferragosto, facendo appello "alla comunità internazionale".  Alfano ha poi precisato che "siamo intervenuti in soccorso, non nelle nostre acque territoriali. Abbiamo ancora una volta il merito di averne salvati 320".

Sono 103mila i migranti sbarcati in Italia dall'1 gennaio ad oggi, un migliaio in meno rispetto all'analogo periodo dello scorso anno. I dati sono stati forniti sempre dal ministro dell'Interno, Angelino Alfano.

Dall'inizio dell'anno circa 102 mila migranti hanno attraversato il canale di Sicilia "la rotta più letale al mondo" per chi fugge da violenze disastri e povertà e almeno 2.300 persone hanno trovato la morte lungo il viaggio.
Proprio ieri l'Oim (Organizzazione internazionale migrazioni) ha parlato così dello specchio di mare dove oggi, sul barcone soccorso dalla Marina, sono stati trovati i cadaveri di 40 migranti. Secondo le stime dell'Oim l'anno scorso, nel medesimo periodo, i decessi in mare erano stati 1.779, circa 500 in meno di quest'anno.