Cronache

Berlusconi, Ruby Ter: la difesa chiederà il rinvio per legittimo impedimento

Sarebbe il sesto rinvio. Il leader di Forza Italia ancora ricoverato al San Raffaele per accertamenti post Covid

Oggi dovrebbe essere il giorno della sentenza ma la difesa del leader di Forza Italia chiederà l'ennesimo rinvio per legittimo impedimento.
Quindi, oggi nel corso dell'udienza i legali di Berlusconi, imputato per corruzione in atti giudiziari nel processo di uno stralcio del Ruby ter, provvederanno ancora una volta a mettere sul tavolo del tribunale di Siena la richiesta di rinvio. Gli avvocati del leader di Forza Italia, Cecconi e De Martino, lo chiederanno visto il ricovero del loro assistito all'ospedale San Raffaele di Milano, dove si trova per accertamenti sullo stato di salute dal 7 aprile scorso. La notizia è stata diffusa dall'AdnKronos.

La richiesta di far slittare l'udienza, spiegheranno gli avvocati, è dettata anche dalla volontà dell'ex premier di rilasciare dichiarazioni spontanee in aula. La precedente udienza si è tenuta lo scorso 8 aprile, ma è stata rinviata ad oggi in seguito al ricovero di Berlusconi. Se il giudice Ottavio Mosti accoglierà la richiesta, la sentenza slitterà per la sesta volta.

Il processo senese è stato originato da un fascicolo trasmesso dal tribunale di Milano a quello della città toscana nel 2017 per competenza territoriale. Per i pm milanesi a Siena sarebbe stato completato il pagamento effettuato da Berlusconi a Danilo Mariani, pianista delle feste di Arcore, per indurlo, secondo l'accusa, a rendere testimonianze edulcorate sulle serate a villa San Martino.

Sempre secondo l'accusa, i bonifici effettuati da Berlusconi a Mariani come 'rimborsi spesa', circa 170 mila euro dal 2011 al 2013, sarebbero stati pagamenti per indurre il pianista a falsa testimonianza. La procura di Siena, con la pm Valentina Magnini, ha chiesto la condanna di Berlusconi a 4 anni e 2 mesi, e di Mariani a 4 anni e 6 mesi. L'udienza per la sentenza è già slittata cinque volte finora.