Cronache
Camilleri dopo la notte in rianimazione in condizioni critiche ma stabili
Andrea Camilleri è stato ricoverato per arresto cardiaco al Santo Spirito di Roma
Le condizioni cliniche di Andrea Camilleri sono stazionarie ma permangono critiche. Lo riferiscono i sanitari nel bollettino medico delle 12. Lo scrittore è sempre ricoverato presso il Centro di Rianimazione dell’Ospedale Santo Spirito con supporto respiratorio meccanico e farmacologico al circolo, sedazione farmacologica di protezione e monitoraggio dei parametri emodinamici. Sono in corso ulteriori accertamenti diagnostico-strumentali per guidare le scelte terapeutiche. I tempi di assistenza rianimatoria, spiegano i medici, possono essere prolungati in questo tipo di patologia e il decorso clinico è condizionato dai parametri clinici e strumentali in continua rilevazione.La prognosi rimane riservata.
Le condizioni di salute dello scrittore sono peggiorate nella giornata di ieri quando la sua situazione è stata subito definita "critica". Dopo il ricovero di Camilleri in rianimazione in prognosi riservata, Roberto Ricci, direttore del reparto di Cardiologia del Santo Spirito, ha parlato ai cronisti delle sua situazione clinica. "Il paziente - ha spiegato Ricci - è stato immediatamente sottoposto a manovre di rianimazione cardiorespiratorie, al termine dei quali è stata ripristinata l'attività cardiorespiratoria. Attualmente è ricoverato in rianimazione con supporto respiratorio meccanico e supporto farmacologico.".
L'inventore del Commissario Montalbano, autore bestseller, 93 anni, si stava preparando per essere per la prima volta alle antiche Terme di Caracalla, il 15 luglio, con lo spettacolo che racconta la sua Autodifesa di Caino. "Se potessi vorrei finire la mia carriera seduto in una piazza a raccontare storie e alla fine del mio 'cunto', passare tra il pubblico con la coppola in mano", ha detto piu' volte Camilleri, come riporta l'Ansa.