Cronache

Capannelle al galoppo: il derby di Roma se lo aggiudica un cavallo giapponese

Tokyo Gold era il cavallo favorito alla viglia del derby Roma a Capannelle

Grande galoppo e grande pubblico: all'ippodromo romano di Capannelle, il derby torna a far appassionare le folle dopo il Coronavirus e il “colpo” inferto all'ippica.

Il "mezzogiorno di fuoco" a Capannelle arriva con qualche ora di ritardo, per la precisione alle 17.50 di un grigio pomeriggio romano, quando le gabbie dell’Ippodromo si schiudono per i 14 protagonisti del 138° Derby Italiano Università Campus Bio-Medico di Roma. 

È l’aurora di un appuntamento epico, il momento che arriva solo una volta nella vita di un cavallo, il più atteso per un anno intero da tutto il mondo dell’ippica. In palio non solo un nome nell’albo d’oro della corsa più prestigiosa ma anche un posto nella storia. Alla fine un Derby nebuloso, per la presenza di diversi ospiti stranieri con linee di riferimento poco leggibili, si risolve nel più facile e ovvio dei modi: con il grande favorito della vigilia Tokyo Gold (allenato in Francia da Satoshi Kobayashi, per i colori di Teruya Yoshida) che aspetta paziente fino all'intersezione delle piste, risponde alla richiesta di Cristian Demuro (al quinto sigillo nella corsa) con uno scatto ferale al largo dello schieramento e va a vincere in solitaria. Juan de Montalban, a debita distanza, tiene a bada il finish lungo la corda di Alastor. La femmina Isfahani chiude la cornice precedendo Rio Natal.

Nel Premio D’Alessio, altra corsa prestigiosa della giornata, prova di forza di Baptism (Sea the Stars), anche lui montato magistralmente da Cristian Demuro, che taglia solitario il traguardo davanti al favorito Nubius, incapace di insidiare il leader ma in grado di conquistare la miglior piazza davanti a Keep and Love. Quarto, più discosto, l'inossidabile Deeper Dive. 

Nel Premio Presidente della Repubblica lo schema tattico vincente del D'Alessio viene ripetuto da Fabio Branca in sella ad Attimo Fuggente (Exceed and Excel), in testa da un capo all'altro lasciando agli avversari solo la visione della coda. Alle spalle dell'alfiere della Incolix, Thunderman davanti a Only Time e Frozen Juke.

“E' stato il giorno della gratificazione e di una grande gioia - le parole di Elio Pautasso, Presidente di Federippodromi e Direttore generale Hippogroup Roma Capannelle -. Sentire l’ippodromo pulsare emozioni, rivederlo animato dall’euforia contagiosa del pubblico, seppur contingentato, tutto questo è un’esperienza impagabile. La perfetta riuscita di questo Derby Day è per noi motivo di vanto e di enorme soddisfazione”.