Cronache

Caronia, il papà di Gioele ha identificato le scarpine trovate come del figlio

Il papà di Gioele, Daniele Mondello, ha riconosciuto, come appartenenti al figlio, le scarpette trovate tra le sterpaglie della collina di Caronia, presso il luogo dove sono stati individuati ieri i resti del corpicino straziato. L’ha dichiarato all’Agi l'avvocato della famiglia, Pietro Venuti. L'uomo si era presentato alla caserma Calipari di Messina dove era stato convocato.

L'avvocato Venuti ha spiegato che al padre sono state mostrate solo le scarpette, delle calzature aperte di colore blu, e non gli altri brandelli di vestiti ritrovati, quelli di una maglietta blu e dei pantaloncini bianchi: "Si è voluto evitare - ha spiegato - uno strazio aggiuntivo. È stato sufficiente riconoscere le scarpette come quelle del figlio". Ha poi confermato che attendono la convocazione per l'autopsia che si svolgerà in questi giorni e che oggi è stato prelevato il Dna al padre di Gioele e al padre di Viviana, Luigino Parisi.