Cronache

Caserma Piacenza: 16 anni per i carabinieri. I pm: "Serie di reati infinita"

Chieste pene dai 5 ai 16 anni peri cinque imputati. La sentenza arriverà il prossimo 16 giugno, rito abbreviato

Caserma Piacenza: 16 anni per i carabinieri. I pm: "Serie di reati infinita"

Torna d'attualità la vicenda della caserma di Piacenza. La ormai celebre stazione dei carabinieri "Levante", tristemente famosa per gli atti di violenza da parte di chi la legge avrebbe dovuto farla rispettare. Chieste pene dai 5 ai 16 anni peri cinque imputati. La Procura non usa mezzi termini per descrivere la situazione. "In quella caserma una serie di reati infinita. I carabinieri traditori dello Stato". Se non avesse scelto subito dopo l’arresto di collaborare ammettendo praticamente tutto, - si legge sul Corriere della Sera - per l’appuntato Giuseppe Montella la Procura non avrebbe chiesto «solo» 16 anni, un mese e 10 giorni di carcere, ma molto di più per il suo ruolo centrale negli anni più bui della caserma Levante, dove la legge aveva ceduto il passo a torture, estorsioni, rapine a spacciatori e traffici di droga.

"È difficile - spiega il pm - per qualsiasi magistrato prendere la parola dopo aver assistito a fatti così drammatici e di eccezionale gravità che vedono protagonisti i carabinieri di un’intera caserma", ha premesso Pradella. Alcuni dei quali «non hanno preso minimamente coscienza» delle loro responsabilità, oltre a «coloro che hanno subito terribili soprusi ci sono i tanti carabinieri che lavorano in silenzio e con uno spirito di servizio che non manca mai». Gli imputati - prosegue il Corriere - si sono resi protagonisti di una «costellazione di reati infinita», quasi sempre ai danni di persone «miserabili», spesso «arrestate senza motivo, derubate e picchiate», mentre sugli atti ufficiali non compariva «una sola parola che rispondesse a verità». Al gup Fiammetta Modica, i pm hanno chiesto 14 anni, cinque mesi e dieci giorni perl’appuntato Salvatore Cappellano, 13 anni perl’appuntato Giacomo Falanga, sette anni e otto mesi per il carabiniere Daniele Spagnolo e 5anni per l’ex comandante della stazione Marco Orlando. Sentenza prevista per il 14 giugno.