Cronache

Caserta, spara ai bulli che infastidivano il figlio. Arrestato un poliziotto

L'agente, in servizio nel Nolano, ha colpito alla gamba un diciottenne, parte del gruppo che aveva picchiato il ragazzo, della stessa età

Caserta, un poliziotto vendica il figlio e spara alla gamba al bullo che lo tormentava. Il racconto

A Santa Maria Vico, in provincia di Caserta, un poliziotto per vendetta ha ferito un ragazzo di 19 anni. L'agente 49 enne, in servizio nel Napoletano, ha sparato alle gambe al giovane che poco prima aveva litigato con il figlio. L'uomo è stato arrestato, ora si trova ai domiciliari, con l'accusa di lesioni aggravate.

Caserta, un poliziotto spara al bullo che tomentava il figlio. La ricostruzione della vicenda

Dalla ricostruzione dei fatti delineata dai carabinieri, il poliziotto non ha usato la propria pistola d'ordinanza, ma un'arma clandestina. Ha fatto fuoco due volte colpendo ad una gamba il 18enne, che è stato poi condotto in ospedale e dimesso con una prognosi di dieci giorni. Dopo qualche ora i carabinieri hanno fermato il poliziotto che è ora agli arresti domiciliari.

Alla base del gesto folle del poliziotto, c'è stata una lite tra coetanei. I partecipanti alla lite, alcuni dei quali provenienti dal vicino comune di San Felice a Cancello, avrebbero preso a schiaffi e forse minacciato il figlio 18enne dell'agente. L'adolescente è così corso a casa dal padre a riferirgli l'accaduto. L'uomo, a questo punto, secondo una prima ricostruzione, avrebbe impugnato un'arma non tracciata andando a caccia dei presunti aggressori.

Una volta rintracciati, stando alle testimonianze raccolte, il poliziotto avrebbe avuto prima una colluttazione venendo spinto a terra dai ragazzi, per poi rialzarsi e fare fuoco due volte. Una delle due pallottole esplose ha colpito a una gamba un 19enne che è stato poi condotto in ospedale e dimesso con una prognosi di dieci giorni.