Caso Genovese, arrivano nuove denuncie
Altre denunce da parte di ragazze che partecipavano ai party di Alberto Genovese e che vogliono raccontare quello che succedeva alla Terrazza Sentimento e alle altre sue feste potrebbero arrivare sul tavolo dei pm di Milano. Le loro versioni, raccolte negli ultimi giorni, e – alcune – che potrebbero a breve essere formalizzate, dovranno essere valutate dagli inquirenti per ricostruire tutti i tasselli di quel mondo di cui l'imprenditore ed ex fondatore di Facile.it (ne è uscito dal 2014, ndr) era il fulcro. Party a base di sesso e droga, fra cui quello del 10 ottobre, che è degenerato: quella notte, infatti, il mago delle startup ha violentato e seviziato per ore una 18enne. Per questo è stato poi fermato il 6 novembre con l'accusa oltre che di violenza sessuale, sequestro e lesioni, anche di droga, vista l'enorme quantità di quella che girava nella sua casa e che è stata ripresa dalle 19 telecamere dell'appartamento vista Duomo. Oltre alla denuncia della giovane vittima, supportata da ore di immagini dei circuiti, è stata formalizzata anche quella di una giovane stordita e abusata durante una festa a Ibiza a luglio, già audita durante l’indagine.
Indagini anche su giri di droga e denaro
Da quanto appreso, la Procura di Milano si sta muovendo anche per ricostruire il giro di droga, che potrebbe emergere proprio dal racconto delle ragazze. E su una terza pista: quella economica, che riguarda i prelievi e i giri di denaro segnalati dai conti suoi e delle società. Mentre l'indagine principale è affidata alla pm Rosaria Stagnaro e all'Aggiunto, Maria Letiza Mannella, del dipartimento tutela delle fasce deboli, quello sul fronte economico è in mano al pm Paolo Filippini (del dipartimento reati guidato dall'Aggiunto, Maurizio Romanelli), con il braccio operativo della guardia di finanza. Nel frattempo, oggi, la vicesindaca e assessora alla Sicurezza di Milano, Anna Scavuzzo, ha riferito in commissione che nei mesi di giugno e settembre per 3 volte la polizia locale è stata chiamata per schiamazzi e musica alta nell'attico superlusso di via Torino, proprio in occasione di uno dei party organizzati dall'imprenditore. Un esposto vero e proprio è stato invece presentato da un vicino in questura ad ottobre. "In Centrale operativa abbiamo avuto tre segnalazioni - ha spiegato: una il 20 giugno alle 4 e 20 del mattino; poi il 26 giugno e poi il 12 settembre alle 2 di notte (le ultime due dallo stesso cittadino)". Del 5 ottobre invece l'esposto per disturbo della quiete pubblica. Tutte e tre le segnalazioni arrivate ai ghisa, ha precisato Scavuzzo, hanno avuto esito negativo, mai si è verificato un viavai di ragazze che avrebbe potuto far venire qualche sospetto.
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