Cronache
Caso Grillo, "Ho visti i suoi lividi. Mi diceva: ho dolori nelle parti intime"
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La ragazza del presunto stupro di gruppo ha scritto tutto ad un'amica su Snapchat. "L'ho vista molto magra, mi ha detto che temeva di restare incinta".I verbali
Caso Grillo, "Ho visti i suoi lividi. Mi diceva: ho dolori nelle parti intime".
Il caso Grillo non smette di registrare colpi di scena. L'inchiesta sul presunto stupro del figlio del garante del M5s Ciro e dei suoi tre amici ai danni di due ragazze si arricchisce di nuovi dettagli. A confermare la tesi della violenza arriva la testimonianza della migliore amica di Silvia, Anna, che era lontana da lei, ma che ha ricevuto foto e messaggi su Snapchat. È la prima persona - si legge sul Fatto Quotidiano a cui la donna racconta di essere stata violentata. Snapchat è un social network molto in voga tra i ventenni, una delle sue caratteristiche è la scadenza e la cancellazione dei contenuti scambiati. È un dettaglio importante perché Anna, ad oggi, è l’unica testimone ad aver visto apparenti segni di violenza sul corpo di S.: “Ricordo di alcune foto di lei davanti a uno specchio – spiega Anna nell'innterrogatorio –in cui si vedevano chiaramente alcuni lividi sul costato a sinistra, sulla scapola destra e sulla coscia o all’altezza del bacino. Disse di avvertire dolori nelle parti intime. Purtroppo l’applicazione cancella foto e messaggi subito dopo la lettura. E io non li ho salvati perché avevo timore di metterla in imbarazzo, poiché stava perdendo molto peso in maniera molto preoccupante e non era seguita da alcun specialista”.
"Io e Silvia - prosegue il racconto di Anna sul Fatto - ci raccontiamo tutto. Mi aveva anche confidato di un’al tra violenza subita in Norvegia, tra gennaio o febbraio. Ricorda di aver trovato i quattro ragazzi nudi nella stanza”. Da qui inizierebbe la violenza di gruppo. “Era molto arrabbiata con Roberta – dice Anna – perché non l’aveva difesa. Mentre A., l’altro amico con loro al Billionaire, voleva picchiare i ragazzi. Il 21 luglio mi chiese un consiglio per evitare un’e ventuale gravidanza. Io le ho suggerito di prendere la pillola dei 5 giorni dopo, cosa che poi mi ha scritto di aver fatto ”.