Cronache
Caso Palamara: Cascini diventa procuratore grazie alle pressioni su Colaiocco
Le intercettazioni sulla nomina del Procuratore di Roma: "Dimmi se è meglio che revochi...". Palamara: "Questo scenario serve solo a creare contrapposizione..."
Caso Palamara: Cascini diventa procuratore grazie alle pressioni su Colaiocco
Dalle carte di Perugia, relative al processo a carico di Luca Palamara, il pubblico ministero sospeso dal Csm e accusato di corruzione, per la questione relativa alle nomine, emergono sempre più particolari. Il magistrato - come riporta la Verità - indusse ad esempio Sergio Colaiocco a ritirirarsi dal Plenum, per la nomina del Procuratore aggiunto di Roma. Dalle chat agli atti del processo emergono pressioni su Calaiocco affinchè abbandoni la corsa a quella poltrona, facendo pressioni sulla corrente di Area per far nominare Giuseppe Cascini come procuratore aggiunto. Nelle chat - si legge su La Verità - Colaiocco srive a Palamara: "Loro (la corrente di Magistratura Indipendente) insistono perchè mi voglono indicare per il ruolo, ma io mi rimetto a te, sono perplesso se revocare, dammi 48 ore di tempo per riflettere". Palamara gli risponde: "Questo scenario serve solo a creare contrapposizione". La mattina dopo: "Ora sono più lucido e ho riflettuto, chiamami e dimmi se è meglio che revochi...anche se la commissione c'è già stata". La mattina stessa viene nominato Cascini come procuratore aggiunto di Roma.