Cronache

Caso Palamara: plenum Csm, Di Matteo blocca il ritorno di Baldi in Cassazione

Si discute il reintegro dell'ex capo di gabinetto di Bonafede in Cassazione, costretto a dimettersi per le intercettazioni telefoniche con il boss di Unicost

Caso Palamara: plenum Csm, Di Matteo blocca il ritorno di Baldi in Cassazione

Il caso Palamara tiene banco anche al plenum del Csm, chiamato a discutere due questioni proprio relative alle intercettazioni riguardanti il processo di Perugia a carico del boss di Unicost e sospeso dal Csm Luca Palamara. Da una parte c'è la richiesta di reintegro in Cassazione di Fulvio Baldi e dall'altra la richiesta di trasferimento per incompatibilità ambientale del pm della Dna Cesare Sirignano. L''ex capo gabinetto del ministro Alfonso Bonafede, è stato costretto a dimettersi in seguito alle intercettazioni teefoniche emerse, in cui parlando con Palamara, come riporta il Fatto Quotidiano - dice: "Se no che cazzo ce li mettiamo a fare i nostri? dice a Palamara, che tentava di piazzare al ministero una pm. La votazione effettuata ieri aveva dato esito positivo per il reintegro, ma Nino Di Matteo ha posto un problema di opportunità, rinviando il giudizio alla prossima assemblea. Stessa sorte per Sirignano, coinvolto anche lui in intercettazioni con Palamara relative a nomine della Dna e della Procura di Perugia. Forse già in serata arriverà il verdetto per le due questioni sul tavolo.