Cronache

Cassazione, Antinori condannato a 6 anni e mezzo per furto di ovuli

Il ginecologo è accusato del prelievo forzato di ovociti ai danni di una giovane infermiera spagnola di origini marocchine, avvenuto il 5 aprile 2016

La seconda sezione penale della Cassazione ha confermato la condanna a 6 anni e mezzo di reclusione per Severino Antinori. Il professore è accusato del prelievo forzato di ovociti ai danni di una giovane infermiera spagnola di origini marocchine, avvenuto il 5 aprile 2016 alla clinica Matris di Milano. Il prelievo forzato fu configurato all'epoca come "rapina". La Suprema Corte ha ridotto la condanna - pari a 7 anni e 10 mesi - che era stata inflitta ad Antinori in appello nel maggio 2019: annullate senza rinvio, infatti, due ipotesi di reato. Sono cadute, in particolare, le accuse relative alla rapina del cellulare della ragazza e alla tentata estorsione perpetrata contro una coppia che si era rivolta alla clinica. Per l'esecuzione della pena ora gli atti saranno trasmessi da Roma a Milano, dove se ne occupera' la procura generale. I difensori di Antinori, che ha gia' compiuto 75 anni, hanno chiesto per il loro assistito la detenzione domiciliare.