Cronache

Coronavirus, 70enne muore all'accettazione."Non c'erano posti in ospedale"

Cotugno di Napoli, costa la vita ad un uomo gravemente malato la carenza di letti. L'odissea del paziente si è conclusa nel peggiore dei modi

Coronavirus, 70enne muore all'accettazione."Non c'erano posti in ospedale"

Il Coronavirus resta un'emergenza in Italia. Gli ospedali hann ripreso a riempirsi e in alcune Regioni la situazione è già allarmante. Lo conferma un episodio accaduto a Napoli, dove un uomo di circa 70 anni - si legge sul Mattino - residente nella zona collinare, è deceduto ieri nell'accettazione del Cotugno dopo una prima tappa del 118 al pronto soccorso del Pellegrini. Il primo alert è stato lanciato dalla famiglia sabato scorso. Secondo il racconto dei parenti il paziente, a fronte del responso del tampone e dei sintomi tipici dell'infezione, tra cui febbre e tosse, anche su consiglio del medico curante ha deciso di chiamare il 118.

La presenza di malattie croniche - prosegue il Mattino - ha spinto i familiari a chiedere il ricovero. Dal 118 sarebbe stato invece prospettato il tutto esaurito nella rete Covid, in degenza ordinaria con la sola possibilità di un trasferimento in altre regioni, addirittura Sicilia o Calabria. Ieri mattina poi, all'intensificarsi della sintomatologia il 118, intervenuto di nuovo a casa del paziente, ha ribadito la mancanza di posti letto in ospedale e, dopo l'insistenza dei parenti, lo ha condotto prima al Vecchio Pellegrini e poi al Cotugno. Qui, trattato in pronto soccorso e in attesa del ricovero, la situazione è precipitata con la morte per arresto cardiocircolatorio.