Cronache
Coronavirus, aumentano tutti i prezzi del 20%: aerei, traghetti e vacanze
Per recuperare le spese di sanificazione e distanziamento si registrano forti rincari in vista dell'estate 2020
Coronavirus, aumentano tutti i prezzi del 20%: aerei, traghetti e vacanze
L'emergenza Coronavirus in Italia continua, non tanto per la malattia che sembra essere meno aggressiva, con il numero dei contagi in forte calo, ma per le conseguenze che ha portato, con una forte crisi economica in atto. Gli effetti si notano sul boom di rincari dei prezzi, soprattutto in vista delle vacanze estive. Una riapertura con aumento incorporato: - si legge su Repubblica - una vacanza di 10 giorni potrebbe arrivare a costare fino al 20 per cento in più rispetto allo scorso anno, passando da una spesa a testa da 736 euro a 883 euro. Rincari che non risparmiano nessuna voce: si va da un rialzo medio del 9 per cento per la ristorazione, dell’8 per cento delle strutture ricettive, del 15 per cento del trasporto aereo e del 12 per cento di traghetti e navi. Sono dati elaborati dal Codacons. Perché sanificare e distanziare ha il suo costo. Per non parlare dei turisti che non arriveranno. Così, una parte degli operatori potrebbe essere tentata di rifarsi sulla clientela per recuperare le spese sostenute per rispettare le regole sanitarie e il giro d’affari perduto.
Agli aumenti - prosegue Repubblica - si aggiungono costi collaterali, a cominciare dalla benzina. Non è d’accordo Rosario Trefiletti, presidente di Centro Consumatori Italia: "Abbiamo rilevato un aumento a macchia di leopardo soprattutto nei bar del Nord Italia, tra il 10 e il 15 per cento, mentre al Centro o al Sud i prezzi non sono cambiati". Sulle strutture ricettive si registra per il momento un consistente spostamento della domanda dagli alberghi agli appartamenti: per il sito Casa.it richieste quadruplicate per abitazioni in affitto con piscina in Sicilia, Liguria e Toscana, ma anche maggiore interesse per luoghi come Valtellina (+234%), Bormio (+157%) o Cernobbio (+71%).